Una piazza, un amore. Respiri che colmano il vuoto, silenzi che amplificano il calar della sera, quando tutto tace, quando niente sarà più come prima. Avvolta di dignità e commozione La Superba s'è illuminata, mostrandosi nuda, ferita nel profondo. Una luce fioca e autobiografica che ha raccontato il dolore, il pianto, la speranza, il domani. Un domani fatto di lampare, di maccaja, degli odori e della storia che hanno attraversato il regno dei signori del mare. Un futuro che sarà guardato da e con occhi diversi, che sarà vissuto raccogliendo la memoria, quella che in un pomeriggio di settembre ci ha ricordato che per sempre ci sarà una piazza, un amore.
sabato 15 settembre 2018
sabato 18 agosto 2018
L'insanabilità dell'essere
Ci siamo passati tutti su quel ponte. Genovesi, liguri, francesi, europei. Ognuno con le sue storie, ognuno con le sue gioie e i suoi dolori. Tutti probabilmente appartenenti a fedi, credi e culture diverse, ma tutti accomunati da un lembo di asfalto che voleva semplicemente ricordarci, ancor di più oggi che non c'è, quanto la storia dell'umanità sia tale grazie all'unione.
venerdì 17 agosto 2018
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