..."Rock won't eliminate your problems, but it will sort of let you dance all over them"

martedì 24 febbraio 2009

GEORGE W. OBAMA

A mettere in fila le ultime tre o quattro notizie americane sul fronte della sicurezza nazionale e della lotta al terrorismo, si potrebbe cominciare a chiamare il nuovo presidente degli Stati Uniti, quello del cambiamento, della speranza e dello “yes, we can”, con il più appropriato nome di “George W. Obama”. Il nuovo Pentagono di Obama ha consegnato alla Casa Bianca un rapporto richiesto al secondo giorno di presidenza dai contenuti scioccanti per i sostenitori della crudeltà, della malvagità e della violazione delle leggi internazionali del duo Bush-Cheney: i detenuti di Guantanamo, dice il rapporto dell’Amministrazione Obama, sono trattati bene e in linea con le disposizioni della Convenzione di Ginevra. Sì, avete letto bene: per gli obamiani, finita la retorica della campagna elettorale, Guantanamo non è più un lager, non è più una vergogna internazionale, non è il luogo dove si tortura la gente, ma un carcere speciale che tratta bene i prigionieri e perfettamente in regola con le norme della convenzione di Ginevra. La notizia è stata pubblicata sulle prime pagine di tutti i grandi giornali americani, aprendo il dibattito su molti blog sul perché, a questo punto, Obama voglia ugualmente chiudere il carcere di Guantanamo (tra un anno, mica subito). Tanto più che la seconda notizia del fine settimana obamiano è questa ...continua

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