Milano Programma di LUNEDÌ - 20/04/2009 Sarà una settimana impegnativa per la società Trenno, viste le quattro riunioni che occuperanno il palinsesto nazionale trottistico. Sarà la settimana che ci porterà al Gran Premio d'Europa, al Gran Premio d'Europa Filly, e ai Premi Veneto ed Emilia per i soggetti di tre anni; primo appuntamento "vero" della stagione che porterà i futuri campioncini in erba a disputarsi il Derby 2009.
Abbiamo recentemente sottolineato come le due riunioni settimanali abbiano portato qualità e rilievi cronometrici di rilievo, potendo ammirare diversi soggetti in grande spolvero in convegni che, sia tatticamente che tecnicamente, hanno offerto ad appassionati e scommettitori un degno spettacolo.
Il convegno andato in scena venerdì, ci ha regalato la vittoria tattica di Festa Bigi e Antonio Ciapparelli, in testa da un capo all'altro riuscendo a "giocare" con il cronometro fin sul palo. Bella la vittoria di Lucille Grif a media di rilievo (1.13.6), in un contesto che ha visto una serie di rotture che hanno condizionato inevitabilmente l'esito finale; comunque meritata la vittoria dell'allieva di Marco Smorgon. Alla quinta corsa il botto l'ha fatto Impact, non tanto nella media chilometrica (fermando comunque i cronometri in un ottimo 1.58.4), quanto nella quota schok al totalizzatore: 72,86; soggetto che per fortuna avevamo inserito come sorpresa della corsa, e sorpresa è stata. Così come è riuscita la fuga "per la vittoria" di Iran Jet: giravolta perfetta (di un sempre più bravo Flavio Martinelli) e percorso in 1.58.2 con partenza da fermo. Chapeau.
Non c'è dubbio che la vittoria più importante è arrivata da Lummy Club.
Il maschio da Coktail Jet si è reso autore, dopo una sosta durata dieci mesi, di un coast to coast in 1.57.1. Partito veloce come aveva fatto vedere nelle tre precedenti, e vincenti, uscite, ha snocciolato lungo il percorso questi parziali: 13.6 di stacco, 28.9 di prima frazione, giungendo al paletto dei 600 in 44.4, con un 30.9 di frazione intermedia. Il mezzo miglio è stato completato in 59.4 con altra frazione costante in 30.6. Da qui è iniziato il piccolo show del pupillo di Bareggio. Chilometro transitato in 1.14.2, con frazione intermedia in 29.9, giù ancora di gas nel terzo quarto in 29.2, con 1200 metri completati in 1.28.7. La chicca finale è di quelle importanti, 28.4 di chiusa senza essere nemmeno richiesto, per un 1600 che chiacchericcia 1.13.2 con i 600 terminali in 42.7.
Lo scorso anno, voci di corridoio, stimavano questo soggetto come una possibile alternativa a Lana del Rio per la vittoria finale del Derby, cause esterne hanno privato l'entourage di lavorare per l'obbiettivo, ma dopo questo super rientro, e sperando di non doverlo vedere nuovamente fermo, le chance di entrare nel giro grosso dei 4 anni ci sono tutte, con la speranza di portare un altro portacolori italiano nell'elitè delle corse internazionali.
La giornata si è conclusa con il triplo per Pietro Gubellini nel TTQ del fine settimana. Alla guida del targato "Sem", Gervaso, ha inscenato un ultimo mezzo giro da capogiro, quando dopo il paletto dei 600 era ultimo di venti. Conclusione: primo a media di 1.14.3, con gli ultimi 800, presi dalla testa, in 1 minuto, che per il figlio di Lemon Dra si possono tarare in 57 e qualche linea, dopo aver scurvato, prima della retta, al "ciringhito", e quota schok per il vincente, sopratutto se si considera che alla guida c'era il top driver della piazza, 11,87!
Ma diamo il via a questa settimana trottistica, che come accennato vedrà confrontarsi, nella giornata di sabato, i nostri migliori tre anni e i migliori quattro anni europei con la presenza della capofila della generazione, Lana del Rio.
L'appuntamento del lunedì si snoderà su 9 corse, due riservate agli allievi. L'appuntamento con la corsa più remunerativa si avrà all'ottava, con soggetti di categoria B-C-E- che si daranno battaglia in un miglio con i nastri. Indubbie saranno le chance di Inter Ok, in grosso ordine e alle prese con uno schema che lo vedrà agevolato per la presenza in sulky di Flavio Martinelli. Di contro ci sarà quell'Iron Power che non partirà di certo battuto, avendo a sua disposizione le giuste armi per competere con il figlio di Indro Park.
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