Grande favorito per la vittoria spagnola sul circuoto di Jerez de la Frontera, il campione del mondo in carica Valentino Rossi si è imposto fin dal primo turno di prove libere abbattendo il muro dell'1'40"0 con un giro veloce fatto registrare in 1'39"647.
Il pilota del Fiat Yamaha Team ha preceduto di 3 decimi abbondanti la Suzuki del connazionale Loris Capirossi, seguito a sua volta dalla Ducati dell'australiano Casey Stoner.
Quarto, per il momento, il pilota locale Jorge Lorenzo davanti alla prima della Honda con in sella Andrea Dovizioso, ultimo dei piloti racchiusi in 1 secondo dalla vetta.
Più distanti l'altra Yamaha M1 di Colin Edwards e la LCR Honda di Randy De Puniet, con Vermeulen, Melandri e Pedrosa a completare la Top 10.
Migliorando di oltre 2 decimi il miglior tempo fatto registrare ieri da Rossi nel primo turno di Prove Libere, oggi è l'idolo locale Dani Pedrosa a chiudere in testa alla classifica dei tempi con un "best lap" ottenuto in 1'39"422.
Vicinissimo il connazionale Jorge Lorenzo, in seconda posizione staccato di appena 54 millesimi. Dietro di loro si avvicina Casey Stoner con la Ducati, precedendo le altre due Honda di Randy De Puniet e Andrea Dovizioso, ultimi piloti scesi questa mattina sotto il muro dell'1'40"0.
Nessun miglioramento, invece, da parte di Valentino Rossi, settimo a fine sessione alle spalle dell'ex compagno di squadra Colin Edwards. Dietro di loro a completare la Top 10 troviamo infine Loris Capirossi, Marco Melandri e Nicky Hayden.
L'unica caduta fatta registrare è quella di Alex De Angelis, scivolato a terra pochi minuti dopo l'inizio delle prove. Il pilota sammarinese è comunque riuscito a proseguire il programma di lavoro percorrendo un totale di 21 giri, in più veloce dei quali in 1'40"601.
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