..."Rock won't eliminate your problems, but it will sort of let you dance all over them"

domenica 19 settembre 2010

REPORT: SUNDERLAND 1-1 ARSENAL




Ok, la rabbia è tanta, e diversamente non potrebbe essere. Perché la partita si doveva uccidere prima, perché quando si prende un gol a tempo scaduto (ma i minuti di recupero non erano 4?) il dolore che si sente è forte, e fa male.
Ma adesso sono passate alcune ore, ed è giusto analizzare quanto accaduto allo Stadium of Light con la mente fredda: l'Arsenal ha giocato una grande partita.
Ad un non eccezionale primo tempo, concluso comunque in vantaggio grazie al gol, fortunato, di Fabregas, ha fatto seguito una seconda parte giocata in modo quasi perfetta. Al minuto numero dieci della seconda frazione un cartellino rosso (eccessivo) a Song ha fatto rimanere i Gunners in inferiorità numerica, e qui l'Arsenal ha fatto vedere di che pasta è fatto: gran possesso palla, nessun reale rischio corso da Almunia, controllo assoluto della partita. E nemmeno quando Rosicky ha tirato alle stelle un calcio di rigore a quindici dalla fine, si è respirata la paura di essere ripresi: il controllo del match era totale.
Al minuto numero novantaquattro l'Arsenal aveva portato via tre punti, andando in testa alla classifica giocando una partita perfetta. Al minuto novantacinque il destino, e Phil Dowd, hanno azzerato la meravigliosa prestazione dei Gunners.
Stasera voglio cancellare quell'ultimo (ed inesistente) minuto, perché senza quello tutti starebbero ad elogiare Wenger e compagni. 
Io, con ancora un po' di rabbia, elogio questi ragazzi, convinto che quanto visto oggi pomeriggio a Sunderland è il chiaro segno di quanto forte sia diventato l'Arsenal.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Ciao Cirdan -

Yo no hablo italiano pero yo hablo espanol.

Es jonboylondon (onlinearsenal)

Adios!!

Unknown ha detto...

Hola Jon, bienvenidos a vialibera...