Oggi Max ha scritto qualcosa di veramente bello, che condivido, che sottoscrivo, che culturalmente parlando mi trova in totale accordo, e che, da blogger, ho sempre pensato, perché un conto è scrivere ciò che l'opinione pubblica vuol leggere e sentirsi dire, un conto e mettere nero su bianco ciò che ci attraversa, che ci bolle dentro, che ci emoziona, anche a rischio di avere meno seguito, più critica perché non si scrive quel che giornalisti specializzati dicono per volere del proprio padrone, o più semplicemente per farsi un nome, creare un personaggio. Noi non vendiamo nessun prodotto, non abbiamo padroni, non abbiamo bisogno di scrivere lo scoop per avere una maggiore tiratura quotidiana, noi mettiamo semplicemente passione, cuore e tutto ciò che, a prescindere che sia giusto o sbagliato (poi qualcuno un giorno mi spiegherà la differenza tra le due cose), riteniamo più consono al nostro modo di vedere il football, la politica o semplicemente la vita. Anch'io appartengo, come Max, a coloro che si accontentano di un bel raggio di sole, e quando si entra direttamente dalla porta principale del mondo del football, mi reputo un fortunato. Perché non conosco in anticipo (come molti, troppi, sono in grado di fare) l'esito di un campionato di calcio, ed in questa mia innocenza o ignoranza, ho avuto la fortuna di divertirmi per l'anno intero e per giunta, sempre forte della mia ignoranza e ingenuità, ho ancora altri due mesi davanti, due mesi che nel bene o nel male mi faranno emozionare, credere, sognare.
Oggi come ieri sono felice di questo mio ruolo di blogger, di tifoso, di appassionato, della mia non ricerca di sostituirmi a un allenatore oppure a un giocatore.
Le chiamo molto semplicemente emozioni da vivere, come quelle che questo video sarà in grado di offrirvi.
1 commento:
ti ringrazio per la citazione. Sempre gentile, come al solito.
:)
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