..."Rock won't eliminate your problems, but it will sort of let you dance all over them"

sabato 7 maggio 2011

MATCH PREVIEW: STOKE CITY - ARSENAL

Mancano duecentosettanta minuti al termine di questa incredibile stagione, sedicimila secondi che proclameranno chi avrà meritato di diventare campione d'Inghilterra. Questi i dati oggettivi, numerici. Poi c'è un altro aspetto, quello delle probabilità, anch'esso numerico, anch'esso oggettivo, nel quale, nonostante gli scettici e le parole delle presunte grandi personalità del microfono calcistico televisivo, ci troviamo anche noi, con le nostre chance, con la nostra, seppur piccola, possibilità di diventare campioni, per la quattordicesima volta.
Lo dico con orgoglio: trovarsi all'8 di maggio a giocarsi il campionato è qualcosa di meraviglioso.
In campo, però, mancherà ancora il Capitano, e con lui sembra anche certa l'assenza di Nasri, così spazio dal primo minuto per Arshavin e soprattutto per Aaron Ramsey, uomo partita nel big-match della settimana scorsa contro lo United e di ritorno al Britannia Stadium quattordici mesi dopo quel 27 febbraio del 2010 in cui si fratturò tibia e perone.

Giocheremo due ore prima sia di Chelsea che di United, impegnate entrambe all'Old Trafford in un match che si preannuncia caldo e che potrebbe incredibilmente riaprire i giochi, sia per i ragazzi di Ancelotti che per i nostri, oppure chiuderli, perché una vittoria dei ragazzi di Ferguson metterebbe il sigillo al campionato 2010/11. Ora basta previsioni, sciarpa al collo e in viaggio verso Stoke, a conquistare tre punti, a mettere pressione, a giocarci, a soli 270 minuti dal termine, la possibilità di diventare campioni d'Inghilterra. 

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