..."Rock won't eliminate your problems, but it will sort of let you dance all over them"

lunedì 4 luglio 2011

GRAN PREMIO D'ITALIA TIM / 7

Jorge Lorenzo: "Questa resterà per tanto tempo una delle vittorie più belle. La vittoria di Jerez non era realistica a causa della pioggia, ma qui ci siamo meritati questo successo. Ho dato il massimo, tutto quello che avevo per recuperare su Stoner e provare a vincere.
Prima sono riuscito a passare Andrea Dovizioso alla discesa della Casanova-Savelli e, nello stesso punto, ci sono riuscito anche con Stoner. Adesso sappiamo di poter contare su di una moto competitiva e che possiamo mantenere questo ritmo: siamo tutti più motivati e fiduciosi per il futuro dopo una vittoria così.
Questa è stata una delle gare più difficili della mia carriera e, allo stesso tempo, una delle mie vittorie più belle: a tratti mi ricordava una corsa della 125cc con tanti sorpassi, voglio rivederla!"

Andrea Dovizioso: "Correre al Mugello è sempre speciale e vi assicuro che le emozioni sul podio sono indescrivibili, a maggior ragione quando sei il primo e l’unico italiano a centrare questo risultato. Il supporto e l’affetto dei tifosi è stato davvero incredibile, tutti mi hanno spinto e motivato vesto questo risultato in una gara particolarmente impegnativa.
Nel Warm Up abbiamo perfezionato la messa a punto cercando di trovare più stabilità con l’anteriore, direi che ci siamo riusciti. Sono partito bene ed il passo è stato costante e competitivo, visto che abbiamo girato sull’1’48″ anche con gomme quasi finite.
Il sorpasso all’ultimo giro su Casey (Stoner) è stato fantastico, ho aspettato il momento giusto e sono riuscito a ottenere questo risultato importante anche per il campionato. Stoner e Lorenzo sono davvero veloci, ma siamo lì, la stagione è lunga e dobbiamo continuare a crederci."
Casey Stoner: "Non posso esser ovviamente soddisfatto di questo risultato. La gara è inizia bene, stavo andando molto forte perchè mi sono trovato bene sulla moto, ma dopo pochi giri ho iniziato ad avvertire un problema di pressione delle gomme. Penso che non abbiamo fatto la scelta giusta per queste temperature, nel Warm Up faceva più freddo e abbiamo sbagliato i parametri.
Con questo problema ho perso il grip al posteriore e, di conseguenza, si chiudeva sempre il davanti. Le gomme hanno iniziato a surriscaldarsi e senza trazione ho perso tutto il vantaggio. Sono deluso perchè avevamo il potenziale per vincere, ma quando Lorenzo mi ha passato ho capito subito che era troppo veloce. Alla fine mi ha superato anche Dovizioso, ho provato a rispondere, ma non avevo grip.
Guardando gli aspetti positivi senza questo problema eravamo in grado di vincere e, tutto sommato, il podio è un risultato importante per il campionato, anche se io sono qui per vincere."
Valentino Rossi: "Abbiamo una moto diversa sotto molti aspetti da quella con cui abbiamo iniziato la stagione, una moto che pensiamo vada ulteriormente sviluppata dal punto di vista tecnico, ma che già in questa fase ha ancora un buon margine di miglioramento di puro set up. Il meteo non ci aveva aiutato ad Assen e non lo ha fatto qui, limitando il tempo a disposizione per lavorarci durante il fine settimana e quindi, anche questa volta, domenica mattina abbiamo tentato una modifica importante di assetto.
E’ stato un passo in avanti, in gara sono stato in grado di tenere un ritmo migliore delle prove anche se, migliorando il comportamento della moto in curva, abbiamo perso un po’ di “grip”. In ogni caso pensiamo sia una direzione sulla quale possiamo lavorare in futuro per quanto riguarda la messa a punto. In partenza ho perso tempo perché la frizione non “staccava” bene e alla prima curva sono arrivato quasi ultimo e ho dovuto recuperare. Peccato perché quest’anno con la Ducati sono sempre riuscito a fare delle buone partenze.
In ogni caso non so quanto sarei riuscito a stare con Spies e Simoncelli anche se fossi partito meglio. Il distacco sul giro è stato minore rispetto ad Assen, e questo è positivo, ma è ancora molto alto, circa otto decimi. Per stare con Honda e Yamaha dobbiamo continuare a lavorare.
Lo stiamo facendo tutti, noi in pista e i ragazzi in Ducati. Certo è una condizione difficile, impegnativa ma arrivare qui al Mugello e vedere così tante bandiere e il tifo sempre uguale è una grande emozione e ci da la spinta per cercare di tornare lì davanti."

Nessun commento: