..."Rock won't eliminate your problems, but it will sort of let you dance all over them"

giovedì 21 luglio 2011

RED BULL U.S. GRAND PRIX

Il circuito Mazda Raceway di Laguna Seca è lo scenario che vede in questo 2005 il ritorno del Campionato del Mondo di MotoGP negli Stati Uniti. Il circuito californiano venne impiegato i Gran Premi del Campionato del Mondo nel periodo compreso tra il 1988 e il 1994, tuttavia per adeguarsi alle nuove normative del MotoGP le sue strutture hanno subito un notevole cambiamento negli ultimi tempi. A partire da dicembre 2004 il circuito ha visto l\'introduzione di importanti modifiche tese a migliorarne la sicurezza. La modernizzazione del circuito ha compreso l\'aumento e l\'allargamento delle vie di fuga, la sostituzione dei cordoli e l\'espansione di parte del rettilineo principale. Nonostante queste modifiche, l\'estensione del tracciato è rimasta invariata: 11 curve per un totale di 3.58km.

In questo weekend la stagione MotoGP 2011 entra ufficialmente nella sua seconda parte con il Red Bull US Grand Prix che si disputerà al Mazda Raceway di Laguna Seca.
Il round numero 10 ha tutte le carte in regola per essere entusiasmante tanto quello del Sachsenring, dove Dani Pedrosa è tornato alla vittoria dopo appena due gare dal rientro dall'infortunio e Jorge Lorenzo ha ridotto il gap che lo separa da Casey Stoner a 15 punti.
Laguna Seca farà da cornice ad un altro fine settimana carico di azione e adrenalina prima della pausa estiva che separa i piloti dall'appuntamento di Brno. Con il Campionato riaperto e tre piloti impegnati in una serrata lotta per la leadership, si preannuncia un weekend denso di emozioni.
Stoner rimane l'uomo da battere nella classe regina, e con il terzo posto di Germania ha fatto registrare il suo 17º podio consecutivo, la sua più lunga sequenza di top3 della sua carriera. Il pilota Repsol Honda proverà a difendersi dall'attacco del Campione del Mondo in carica Lorenzo, che l'anno scorso ebbe la meglio sull'australiano e conquistò la sua sesta vittoria del 2010.
Ad occupare la terza linea della classifica generale troviamo Andrea Dovizioso (Repsol Honda), arrivato due volte ad un soffio dal podio a Laguna ma ancora a secco di conclusioni in top3. Staccato di 21 punti da Lorenzo, l'italiano è pronto a dare il massimo e come lui il connazionale Valentino Rossi. Il pilota Ducati nel 2010 finì sul podio dopo solo due gare dall'infortunio alla gamba del Mugello. Rossi, ora quarto in Campionato, torna su un circuito nel quale fu protagonista di uno strepitoso trionfo nel 2008 quando uscì vincitore da un'incredibile battaglia con Stoner.
Il ritorno sulla scena mondiale di Dani Pedrosa si è celebrato nel modo più spettacolare possibile in Germania, dove il pilota Repsol Honda ha messo le mani sulla vittoria dopo solo due gare dall'infortunio alla clavicola. Con quest'ultimo risultato Pedrosa è diventato il pilota ad aver vinto il maggior numero di gare nella classe regina (14) senza però aver conquistato il titolo della massima categoria. Il primo posto del Sachsenring ha portato ancora una volta allo stesso livello il numero di vittorie di Honda e Yamaha nell'era delle quattro tempi (65 a testa).
A guidare l'intera classe ci sarà il pilota di casa Ben Spies: l'americano di Yamaha Factory Racing, che ad Assen è salito per la prima volta sul gradino più alto del podio in MotoGP, spera di aggiungersi agli altri sette piloti connazionali che hanno tagliato la linea del traguardo di Laguna per primi nell'arco dei 12 GP ospitati dal circuito. L'ultimo a riuscire nell'impresa è stato Nicky Hayden nel 2006: l'uomo Ducati si unirà a Spies nell'obiettivo di conseguire un risultato memorabile.
Lo stesso vale per Colin Edwards (Monster Yamaha Tech 3), che qui vanta un secondo posto nel 2005, mentre Marco Simoncelli (San Carlo Honda Gresini) proseguirà la caccia al primo podio della sua avventura nella classe regina su un circuito che lo ha visto in difficoltà lo scorso anno.
Gli esordienti Karel Abraham (Cardio AB Motoracing) e Cal Crutchlow (Monster Yamaha Tech 3) correranno per la prima volta sul circuito americano così come Hiroshi Aoyama (San Carlo Honda Gresini), assente nel 2010 per infortunio. Héctor Barberá (Mapfre Aspar) scenderà in pista per la sua partenza numero 150 nelle diverse categorie, mentre l'altro pilota spagnolo Álvaro Bautista (Rizla Suzuki) correrà caricato dalla buona performance del passato weekend tedesco.
Toni Elias (LCR Honda) è ancora concentrato nella ricerca di una svolta in questo 2011, e come lui il francese di Pramac Racing Randy De Puniet, accompagnato ancora una volta da Sylvain Guintoli. Come già accaduto per il Sachsenring, l'ex pilota MotoGP rimarrà pronto per un'eventuale sostituzione del pilota italiano Loris Capirossi in caso di mancato recupero.
Il Red Bull U.S. Grand Prix prenderà il via venerdì alle 10:10 ora locale, quando le stelle della MotoGP scenderanno in pista per la sessione di prove libere.
Per gli orari e le parole dei protagonisti appuntamento a domani.

Informazioni sul Circuito

Lunghezza: 3.610 m. / 2,243 miles

Larghezza: 15m

Curve a sinistra: 7

Curve a destra: 4

Il rettilineo più lungo: 453 m. / 0,281 miles

Costruito: 1957

Modificato: 1996

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