..."Rock won't eliminate your problems, but it will sort of let you dance all over them"

sabato 29 ottobre 2011

ERI UN SOGNO, OGGI SEI LEGGENDA

Siamo nati per inseguire sogni, per farli crescere dentro di noi, per farli vivere in ogni cosa che facciamo, per realizzarli. Sognare fa parte della nostra parte più emozionale, quella che esce quando meno te l'aspetti, quella che non puoi comandare, quella che in un giorno qualunque ci prende e ci porta via, rapendoci per sempre. Si sogna per realizzarci nel lavoro, si sogna per concretizzare un'idea di famiglia, si sogna per afferrare quello di cui non saremo mai capaci, ma che qualcuno per noi riesce a mettere in pratica, facendoci volare. Ma a volte i sogni si spezzano, frantumando le nostre emozioni, lasciandoci un vuoto dentro, disperdendo nel limbo il mito che avevamo creato, quello capace di farci raggiungere mete altrimenti irraggiungibili. L'essere umano è così, prendere o lasciare, l'essere umano ha bisogno di punti di riferimento, di esempi da seguire, di miti da creare, di sogni da inseguire. In questi giorni che sono seguiti alla scomparsa di Marco, molti, tanti di noi hanno visto infranto il sogno, hanno perso in un maledetto istante ciò che un semplice ragazzo di ventiquattro anni aveva costruito, hanno visto morire per sempre l'emozione che riusciva a regalarci ogni qual volta saliva sul veicolo del nostro immaginario, quella moto che ognuno di noi avrebbe voluto far andare come faceva Marco. Oggi siamo qui, senza di lui, senza quel sorriso, senza quella contagiosa simpatia che aveva trascinato un mondo intero a volergli bene, come un figlio, come un fratello, come un amico. Oggi siamo nudi, il nostro mito non c'è più, se ne andato portando con se una parte del cuore di ognuno di noi, è volato via con il nostro sogno. Domani avremo la forza di sognare ancora, domani riusciremo ad emozionarci nuovamente, perché è scritto nel nostro destino, perché fa parte della nostra natura. Domani saremo in grado di aggrapparci ad un altro mito, di afferrare ancora una volta la necessità di vederci con il coraggio, la forza e il talento di chissà chi. Domani i nostri sogni potranno nuovamente crescere, vivere, essere realizzati. Ma dentro di noi non ci sarà più il mito di Marco, all'interno delle nostre emozioni non esisterà più il mito di Marco, nei nostri sogni non ci sarà più spazio per il mito di Marco. Oggi il nostro sogno si è trasformato in quello che pochi eletti riescono a tramutare in una realtà senza tempo, oggi Marco è leggenda.

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