Grillo l'aveva detto, ma molti, forse troppi non ne avevano capito il significato: è finita, forse non vi è ancora chiaro ma sta cambiando tutto. Ieri la direzione del Pd ha annunciato unanimità sui punti espressi dal proprio leader, una marcia destinata ad andare senza sapere verso dove. Il Pdl, al momento, assiste.
Ora la palla passa a Napolitano, mentre i mercati, che un giorno sono positivi e l'altro no, dichiarano che un Governo stabile garantirebbe un futuro (?) mentre un nuovo turno elettorale, con il "rischio" di una nuova ondata provocata dallo tsunami a 5 stelle (gli ultimi sondaggi vedono un +3% nel dopo elezioni), destabilizzerebbe fiducia e garanzie. In pillole: è caos.
Difficile immaginare a breve la risoluzione, anche perché un governo politico, tecnico o tecnico-tattico non è auspicabile dai 5 stelle, e di conseguenza non potrà esserlo per il Pdl e men che meno per il Pd.
E quindi? E quindi vedremo, ma con un'unica certezza: il M5S sta facendo, con sorpresa di molti, quello che aveva proposto in campagna elettorale, ed il "faro" in mezzo alla nebbia non potrà far altro che illuminare le stelle.