L'Istat continua a battere dati drammatici sulla situazione sociale che sta vivendo il Paese, numeri che dovrebbero far scattare piani d'emergenza nazionale e invece in Parlamento si fa crocchio e si ride alle barzellette. Sono un milione le famiglie che non possono contare su nessun reddito, e la percentuale 2012 è inquietante, +32,5% rispetto al 2011. Nello specifico quasi il 50% dei nuclei famigliari è composto da coppie con figli. Anche dalla Caritas i campanelli d'allarme non cessano di suonare. Il calcolo in un anno del numero di persone che si rivolgono ai centri d'aiuto è aumentato del 20%, con una forte incidenza dei residenti: +35% contro il +29% del 2011. C'è anche il dato della Coldiretti, che riassume tutta la drammaticità: 3,7 milioni di persone sono state assistite alle mense del piano istituito da Agea, anche qui rispetto al 2011 la percentuale è andata aumentando: +9%.