Con l'assenza di Rod Stewart il Nazionale 2013 si presenta decisamente incerto e senza una vero e proprio favorito. Saranno in 14 a darsi battaglia sui 2100 metri dell'anello torinese di Vinovo, e almeno in sei si contenderanno la vittoria. Al via sarà quasi sicuramente appoggiato Re Italiano Ur con in sulky Enrico Bellei. Il figlio di Ganymade nelle nove corse disputate è andato sempre sul podio, e la sua regolarità sarà senza dubbio uno dei fattori, potendo con molta probabilità scendere in breve alla corda ed essere il naturale battistrada della corsa. L'altro soggetto che contenderà la vittoria al probabile favorito è quel Rambo Zs (in versione completamente scalza) fresco vincitore del Tito Giovanardi di Modena e pluripiazzato nelle classiche di stagione. A seguire ci si potrà sbizzarrire con i due soggetti di casa Smorgon, allenati da Giuseppe Schettino: Rotary Ok e Remo Gas. Il Trofal Stars giunge a questo appuntamento con una forma decisamente all'insù, e la pista di casa potrebbe agevolarne il percorso. Remo Gas, interpretato da Roberto Vecchione, potrebbe essere la grande sorpresa in positivo della contesa, soprattutto dopo l'ottima esperienza in terra francese e l'ultima convincente vittoria proprio sulla pista di casa.
Altri che potrebbero inserirsi, senza ordine di preferenza, sono: Rue Varenne Dany, che nelle apparizioni classiche non ha mai convinto più di tanto; Rodeo Dei Venti, figlio di Fairbank Gi e con forma al diapason; Razionale, che giunge all'appuntamento con 4 primi a seguire; Rodin Inn Ronco, guidato da Pietro Gubellini che con training da tenere sempre in grande considerazione.
Insomma, stasera, nel bene e nel male, ci sarà in qualche modo da divertirsi, anche se è oggettivo che questa generazione non ha espresso niente di speciale, e l'incertezza al via depone decisamente in questo senso.
Qualcuno si sarà chiesto: e la tua scelta? Io vado come sempre per sensazioni, per emozioni, per colpo di fulmine, per aver visto e rivisto l'Allevatori di dicembre, per il momento di forma fisica della scuderia.
A poche ore dal via vado sicuro con Re degli Dei, che reputo avere qualcosa, in una generazione che poco mi cattura, di diverso.
