"DECIONE"

IPPICA: E' MORTO VIVALDO BALDI, DRIVER DA 5MILA VITTORIE
Lutto nel mondo del trotto. A 84 anni si è spento a Firenze Vivaldo Baldi, driver con oltre 5000 vittorie in carriera, anche di livello internazionale. Baldi, che ha praticamente vinto tutti i più importanti gran premi italiani, lo scorso anno aveva rinnovato la licenza di driver ma, da alcuni mesi, "Diecione" (così era conosciuto negli ippodromi di tutta Italia) aveva accusato problemi di salute che lo hanno portato a un repentino declino, fino al decesso di questo pomeriggio. Il suo nome è stato assciato a cavalli ben noti a tanti appassionati: Birbone, Crevalcore, Delfo e The Last Hurrah.

PENSIERI E PAROLE DA CHORSE.IT
Marta di Lecce, utente:
Ho appena acceso la tv e mentre parte la 5° di Aversa, Gianni Castelluccio, cronista del Cirigliano quasi in lacrime parla di Vivaldo Baldi.
Franco Pinna, voce dell'Ippodromo di Vinovo:

Un pezzo di storia che ha caratterizzato la mia gioventù e i primi anni di "mestierante". A memoria il ravvicinato doppio nel Costa Azzurra con The Last Hurrah ma tanti altri campioni e campioncini. Su Vivaldo in tanti anni è stato detto e scritto di tutto e di più. In questo triste momento per l'ippica e non solo quella dei sedioli giungano alla famiglia le espressioni di cordoglio. Per noi che restiamo l'illusione, o la speranza o la certezza che da qualche ora Vivaldo sia lassù ancora battagliero e caparbio negli epici duelli con Sergio Brighenti che l'avrà già affumicato abbracciandolo nel ricordo di tante e tante pagine d'ippica vera fatta di vere emozioni, le stesse che prova chi purtroppo sta scrivendo queste poche personali frasi.Ciao Vivaldoper te, per noi.... The Last Hurrah.

E' indubbio che questa sera siamo tutti affranti per la scomparsa di "Diecione" ma sicuramente lui non ci vorrebbe tristi e allora ricordiamo con orgoglio un "made in Italy" un "toscanaccio" di quelli veri.Nel suo palmares 5 Gran Premi della Lotteria, 2 Costa Azzurra, 6 Campionati Europei a Cesena e per ben 7 volte avanti a tutti nel Gran Premio Città di Montecatini. Una vita vissuta per 84 anni ed esplosa ippicamente nel 1942 vincendo con l'allora 5 anni Scrivia il Premio Toscana. E poi i tanti allori classici dei vari Crevalcore, Checco Pra, Enriquillo, The Last Hurrah (spesso con fido alleato Faulhorn, l'apripista), Fedone e Eliano con cui vinse il suo ultimo gran premio a Taranto nel 1987 ( Gran Premio dei Due Mari ). Una vita intensa che oggi si è spezzata ma che vivrà per sempre nel cuore degli appassionati che piangono Diecione non senza dimenticare i tanti grandi o piccoli uomini d'ippica e non solo che non ci appartengono più.

Lammtarra, coordinatore del sito:

"Diecione" non mandava mai via, correva sempre per vincere. Io lo ricordo così.Il merito dell'ippica di ieri è che riusciva davvero ad appassionare tanto, era un'ippica genuina nel bene e nel male, la gente lo capiva subito. L'ippica di oggi, senza essere troppo antipatico, non riesce(almeno su di me) a sedurre così tanto.Condoglianze a tutta la famiglia.

Alex60, utente:

MITICO DECIONE ricordo un episodio in quel di tdv era rimasto di fuori sulla priam curva dopo il lancio con un cavallo di nome Rabbi in 2 mt lo stoppo e mise sotto mossa da fantascienza senza danneggiare nessuno e con spazio millimetrico un altro pezzo della VERA ippica che se ne va.

Fantomas, utente:

40 anni fa a Napoli era di casa.Era un piacere vederlo al sulky dei portacolori della Nuova Reggia allenati dal cognato, il driver partenopeo Antonio Di Vincenzo.

Gomez, staff chorse.it:

In un momento di dolore per la famiglia, credo sia piacevole pensare che ....anche da lassu',.... fra le nuovole,.... il Decione ed il Pilota torneranno a confrontarsi , a battagliare come li abbiamo visti per anni sulle ns. piste.Grazie per tutto quello che ci avete dato.

Don Ciccillo, utente:

GRANDE è un aggettivo che lo descrive bene ,come guidatore e come uomo....Una maschera terribile ,credo dovuta ad un calcio ma potrei sbagliare,ed un talento assolutamente straordinario al servizio di un carattere sincero e sanguigno.....Ero a CESENA con i miei genitori ( la passione che ho mi viene da mio padre ) quando realizzò il miracolo dell'uno- due con THE LAST HURRA',dicendo poi,sornione, che nella seconda manche non credeva proprio di avere possibilità..... CIAO DECIONE.....

Amministratore del sito:

Un grande uomo di vita e di Ippica ci lascia.L'Ippica tutta piange la perdita di una tanto stimata persona.Sentite e sincere condoglianze alla famiglia.

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di Cirdan