..."Rock won't eliminate your problems, but it will sort of let you dance all over them"

domenica 29 giugno 2008

VASCO LIVE IN CONCERT

RITORNA A SETTEMBRE!
Riparte da Udine il 12 settembre il Vasco.08 Live In Concert. Sono oltre 500.000 gli spettatori che hanno partecipato alla prima parte del tour 2008 che termina proprio in questi giorni con le due date a Salerno (27 e 28 giugno) e quella di Messina (4 Luglio). Da record le quattro date consecutive a Roma e a Milano per circa 280.000 persone, le due ad Ancona per oltre 70.000, e la memorabile esibizione all’undicesima edizione dell’Heineken Jammin’ Festival al Parco San Giuliano di Venezia. Il Blasco è anche quest’anno il re indiscusso degli stadi.

Per questo a grande richiesta Milano Concerti ha il piacere di aggiungere quattro nuove date al calendario; il giro del rock’n’roll show di Vasco riprenderà a settembre e toccherà quattro città non ancora visitate nella prima parte del tour:
12 settembre UDINE Stadio Friuli
19 settembre BOLOGNA Stadio Dall’Ara
26 settembre BARI Arena Della Vittoria
4 ottobre TORINO Stadio Delle Alpi
I biglietti saranno in vendita dalle ore 22:00 di lunedì 30 giugno tramite il sito http://www.ticketone.it/ e dalle 10:00 di martedì 1° luglio nei punti vendita TicketOne e nelle prevendite autorizzate.
ATTENZIONE AI BIGLIETTI CONTRAFFATTI.
SI CONSIGLIA DI ACQUISTARLI SOLO NELLE PREVENDITE AUTORIZZATE.

Per maggiori informazioni Milano Concerti (a Live Nation company)
02 5300 6501 – info@milanoconcerti.nethttp://www.livenation.it/ – SITO UFFICIALE: http://www.vascorossi.net/
LO SPETTACOLO
E’ uno spettacolo potente, “maschio”, molto rock. Di rock duro e rigoroso come l’ultimo album. Vasco dal palco trasmette una rabbia e una forza incredibili. Trascinato anche da una band di altissimo livello, grande energia e affiatamento: una band che si diverte sul palco e fa divertire il pubblico!
Parte “Qui si fa la storia” e fin dalle prime battute si percepisce che non dà un attimo di tregua, è godimento puro e fiato sospeso dal primo all’ultimo brano. Per oltre 2 ore e mezza. Tanto dura la scaletta che si compone di più di 30 brani, inclusi due medley.
L’anima e il ritmo della scaletta sono dettati dalle nuove canzoni, che ci sono tutte, o quasi (mancano solamente “Non vivo senza te” e “Ho bisogno di te”).
Tutte sono collegate tra loro dai temi che più spesso ricorrono nelle sue canzoni: contro l’ipocrisia, l’intolleranza, i limiti alle libertà individuali, l’indifferenza.
Torna tutto: non è un caso che siano stati scelti brani come “T’immagini” e “La Noia” particolarmente attinenti a “Il mondo che vorrei”, con la differenza che oggi l’ironia della prima si è trasformata in disincanto. Senza peraltro significare rinuncia al sogno di una “Vita spericolata” che qui Vasco canta in versione acustica, pianoforte e voce.
Sono di grande attualità in questa “società così nobile e così antica” canzoni come “Non appari mai” , “L’uomo che hai qui di fronte” e “Gli spari sopra”, che dimostrano la continuità e la coerenza dell’artista.
Come sempre la scaletta prevede brani di grande intensità come “Un senso” e “Sally” e momenti di puro divertimento, tra sesso e rock’n roll, con canzoni come “Gioca con me”, il nuovo singolo.
IL PALCO, “Un mostro di ferro vero”
Il palco su cui si muove Vasco è maestoso, ricco di effetti spettacolari. Ideato dallo studio Gio Forma, è largo 70 metri, profondo 22 metri, alto 25 metri (per un totale di 903 metri quadri di piano calpestabile). Le sue principali caratteristiche sono:
- Il fondale semicircolare che si sviluppa per 42 metri, composto da circa 1000 specchi convessi che riflettono tutto quello che c’è intorno;
- 2 megaschermi ad altissima definizione di tecnologia MiStrip (barre led luminose) di metri 9 x 14 che rimandano le immagini dal palco;
- 1 gigantesco anello ellittico centrale sospeso in aria, composto da 300 barre MiStrip luminose per effetti e immagini dall’alto;
- 2 passerelle semicircolari laterali, lunghe 20 metri che entrano fra il pubblico, come per un abbraccio, facendolo sentire sul palco.
Il tocco di magia finale sarà dato dal gioco di luci, studiate dal light design Giovanni Pinna.
LA BAND, “la migliore del mondo”
- STEF BURNS - chitarra
- MAURIZIO SOLIERI - chitarra
- CLAUDIO GULINELLI - basso
- MATT LAUG - batteria
- ALBERTO ROCCHETTI - pianoforte
- FRANK NEMOLA - tastiere
- ANDREA INNESTO - sax e cori
- CLARA MORONI - cori
I NUMERI
1000 specchi circolari utilizzati per la scenografia
518 corpi illuminanti
3 mega schermi
50 bilici per il trasporto della struttura
70 auto per il trasporto della crew
210 persone al seguito
1 meteorologo
2 IT manager
4 router per altrettanti reti wireless
100 pm, stampanti e plotters

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