VALENTINA VEZZALI NELLA STORIA

Vezzali nella storia: terzo titolo olimpico nel fioretto.

Valentina Vezzali è ancora la campionessa olimpica del fioretto individuale femminile.

Dopo l'oro di Sydney nel 2000, quello di Atene nel 2004, oggi è arrivato l'oro di Pechino: per la terza volta volta consecutiva. A queste vittorie si può aggiungere anche l' argento di Atlanta nel 1996. Mai nessuno come lei nella storia olimpica italiana. Valentina, 34 anni, ha battuto in finale la sudcoreana Hyunhee Nam per 6 a 5, con la stoccata decisiva a quattro secondi dalla fine di un incontro molto equilibrato. La prima manche si era chiusa sul 3 a 2 per l'azzurra, quindi 4 a 3 ancora per lei nella seconda e infine il coronamento di un sogno che sembrava impossibile da realizzare, ma che è diventato realtà. «Questa è una vittoria di squadra, sul podio ci sono io, ma anche la mia famiglia e lo staff tecnico». Così la campionessa jesina ha commentato, tra le lacrime, la sua vittoria, alla fine della finale.

Nella finalina per la medaglia di bronzo Margherita Granbassi ha battuto Giovanna Trillini per 15 a 12, in una gara che ha visto gara che ha visto la campionessa triestina sempre davanti. Per la Granbassi è la prima medaglia olimpica, chee corona - per ora - un cammino in crescendo nella scherma; per la Trillini la delusione di aver mancato per la prima volta un successo nelle cinque Olimpiadi a cui ha preso parte. L'atleta jesina, una leggenda dello sport azzurro, ha quindi deciso di dare l'addio all'attività agonistica.

«Come nell'ultima Olimpiade abbiamo piazzato quattro atlete in finale. Tutta la struttura ha funzionato alla grande», ha dichiarato il tecnico del fioretto azzurro Andrea Magro. «Mi dispiace che Giovanna oggi non sia riuscita a cogliere una medaglia che avrebbe meritato perchè ha fatto una gara splendida», ha aggiunto riferendosi alla semifinale persa da Giovanna Trillini contro la sudcoreana Nam Hyunhee.

ALTRI RISULTATI DEL GIORNO

Giulia Quintavalle è oro nel judo

Giulia Quintavalle è medaglia d'oro nel judo, categoria 57kg. L'azzurra ha superato in finale l'olandese Deborah Gravenslijn con il punteggio di 10 a 1. Per l'Italia è la seconda medaglia d'oro a queste Olimpiadi di Pechino. Appena è stata chiamata sul gradino più alto del podio, per ricevere la medaglia d'oro, l'atleta livornese si è portata le mani alle orecchie e le ha agitate imitando il campione del mondo di calcio Luca Toni.

Federica Pellegrini, nuovo record del mondo nei 200sl

Federica Pellegrini ha stabilito il nuovo primato mondiale dei 200 stile libero nuotando in 1'55"45 nel corso della batterie di questa gara. Una prestazione del tutto opposta alla finale di questa mattina nei 400 stile libero dove l'azzurra, data per favorita, aveva concluso al quinto posto.

Tiro con l'arco uomini, Italia argento

La squadra azzurra tiro con l'arco - composta da Ilario Di Buò, Marco Galiazzo e Mauro Nespoli - si aggiudica la medaglia d'argento nella finale olimpica. Ancora una volta vincitori, come quattro anni fa, i tiratori della Corea del Sud per 227 a 225. La nazionale sudcoreana, formata da Im Dong-hyun, Lee Chang-hwan e Park Kyung-mo, mette in scena una finale pressoché perfetta: arrivate sul 199 pari, le due nazionali si giocano tutto alle ultime tre frecce. Dopo il 9 di Galiazzo e il 10 di Di Buò, Nespoli ha fallito all'ultima freccia colpendo solo un 7. Il 10-9-10 degli orientali valgono il 227 finale, nuovo record olimpico e, soprattutto, il gradino più alto del podio. Per la Sud Corea è la terza affermazione consecutiva alle Olimpiadi. Nella finale per il terzo posto la Cina ha battuto l'Ucraina per 222-219. L'argento degli arcieri azzurri rappresenta la quinta medaglia italiana a Pechino e la numero 500 della storia dello sport azzurro ai Giochi estivi. La prima venne vinta da Gian Giorgio Trissino nel 1900 a Parigi, negli sport equestri(specialità salto in lungo su cavallo).

Pallanuoto donne, l'Italia batte la Russia (9-8)

Le azzurre della pallanuoto, che a Pechino sono chiamate a difendere il titolo olimpico conquistato quattro anni fa ad Atene, hanno battuto la Russia nella prima giornata del girone A. Dopo avere chiuso in parità il primo parziale (3-3), hanno perso per 2-1 il secondo, quindi si sono aggiudicate il terzo (3-2) e il quarto per 2-1, chiudendo dunque il confronto sul 9-8.
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