..."Rock won't eliminate your problems, but it will sort of let you dance all over them"

lunedì 8 settembre 2008

A NORD SOLO GHIACCIO

Eguagliato nel secondo heat con 1.11.6 il record della pista e quello europeo in mezzo miglio.

Cesena ha chiuso la stagione con l’evento clou, il Campionato Europeo. La prova, pur senza il richiamo di soggetti di caratura internazionale, non ha deluso le aspettative e ha ottenuto il solito e meritato successo. Vincitore è risultato il nettissimo favorito Ghiaccio del Nord che con un perentorio uno-due ha incassato la ricca borsa in palio, quasi 300.000 euro, evitando di ricorre alla disputa della race-off. Ghiaccio ha dimostrato di essere al momento l’assoluto leader del circuito riservato ai free for all, in pratica durante la stagione è rimasto quasi imbattuto, vincendo ben sei GP in Italia a cui vanno aggiunti i successi oltre confine, subendo in pratica un'unica sconfitta nel Lotteria. Proprio la corsa di Napoli ha rappresentato il primo atto di una sfida tra Ghiaccio e Gambling Bi, l’altro indigeno passato alla corte di Fabrice Souloy e Jean Michel Bazire. Se a Napoli a sorridere è stata la coppia francese, sulla riviera romagnola il duo italo tedesco composto da Enrico Bellei e Claus Hollmann ha avuto modo di prendersi ampiamente la rivincita. La prima batteria, con Ghiaccio collocato in prima fila, scalato di un numero dall’esterno per il ritiro di Fu Mattia Pascal, si è risolta, come era nelle previsioni, in poco più di una passerella. Gli avversari più pericolosi infatti erano tutti collocati in seconda fila, con Gambling Bi relegato al numero undici. Al via Gironda As, lungo la corda, ha provato in ogni modo a difendere la posizione ma al suo interno Est West, partito anch’esso a mille, è sceso con decisione costringendola di fatto all’errore. Identica sorte è capitata a Glamour Effe, una delle altre attese protagoniste, complive il numero interno. Con Est West leader, per Enrico Bellei è stato un gioco da ragazzi puntare dritto, chiedere ed ottenere strada. Unavolta al comando Ghiaccio ha moderato subito il ritmo, transitando al giro in un turistico 1.01.2 a cui ha fatto seguire un'altra frazione in 15 abbondante per approdare al chilometro in 1.16 abbondante. Ovvio che l’indigeno della Royal Sport fosse a quel punto praticamente imbattibile, ma Bellei ha voluto saggiarne la condizione al cospetto del dichiarato rivale Gambling che, visto l’andamento tattico, era risalito per gradi al suo esterno. Impressionante l’allungo secco di Ghiaccio che con un paletto in 13.5 e 400 intermedi in 27.7 ha accumulato in breve un margine netto tanto da permettergli di concludere in apparente scioltezza. Media chilometrica di 1.13 con un un secondo giro trottato nell’ordine del 56. Alle spalle del vincitore un ottimo Algiers Hall ha conquistato la piazza d’onore. In verità il pupillo della San Giuliano, Roberto Vecchione in sulky, ha nel finale avvicinato il vincitore ma, come anticipato, la sensazione è che Ghiaccio abbia chiuso in totale relax. Ben filtrato dalla seconda fila, Algiers ha sfruttato la scia di Gambling, perdendo il contatto solo per un attimo ai 300 finali, ma una volta ripresosi ha concluso in piena spinta, rappresentando la sorpresa della prima batteria. Gambling ha concluso al terzo posto, correndo in pratica più che bene, con un difficile percorso esterno, lasciando intendere di poter essere un brutto avversario nella seconda prova, dove avviandosi con il numero due avrebbe potuto giocare d’anticipo sul rivale. Marcatore completato da un onesto Muscle Bound oculato e diligente nell’ottenere un risultato proficuo in termini economici. Est West grazie alla posizione assunta al via ha completato il marcatore precedendo uno spento El Nino ed i rinunciatari Paul November, Filipp Roc, e Smooth Moves. Il secondo heat vedeva Gambling Bi nel ruolo di possibile protagonista, ed era lecito alla luce di quanto visto sia a Napoli che nella prima batteria pensare un lancio a tutta per provare ad installarsi al comando. Obiettivo ambito sia da Filipp Roc che dall’ospite Paul November. E Ghiaccio? Il numero in seconda, seppur buono lungo la corda, poteva essere un’arma a doppio taglio, permettendogli sì di restare a tiro dei primi ma anche di restare troppo staccato dal diretto rivale. Lo stacco si è trasformato in una lotta senza quartiere tra Paul Novembre, lanciato all’interno e Filipp Roc proteso all’attacco. I primi 400 metri volati in 27.1 e l’incapacità di Gamblimg di scattare con il numero basso, specie in pista piccola, si trasformavano così in una manna per Ghiaccio che, rimasto nelle scia del veloce Smooth Moves partito terzo in corda, lo vedevano rimanere a ridosso dei primi anticipando l’avanzata dell’italo-francese. Bellei, dopo aver lasciato sfogare la coppia di testa con Paul in crisi già al passaggio e Filipp in calo poco dopo il chilometro, ha atteso la mossa di Bazire, scattando come una molla e portandosi in breve al comando. Gambling ha provato a mantenere il contatto ma a metà della piegata finale ha dovuto mollare la presa. La retta così si è trasformata in un vero e proprio tripudio con Ghiaccio che aumentava sempre più il vantaggio con Enrico Bellei addirittura rivolto alla tribuna a salutare il pubblico. Responso cronometrico che recita 1.11.6, misura che eguaglia sia il record della pista che quello europeo in mezzo miglio. Alle spalle del dominatore Ghiaccio del Nord Gambling ha conservato la seconda piazza dal finale di Algier Hall, scattato dal centro del gruppo a metà della curva finale ed ancora efficace nella chiusa. Più arretrato Muscle Bound ha occupato la quarta posizione precedendo come nella prima prova Est West, per due arrivi in fotocopia che hanno testimoniano chiaramente i valori in campo. Come consuetudine chiusura con i fuochi artficiali, che mai come quest’anno hanno lasciato tutti di ….Ghiaccio.

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