..."Rock won't eliminate your problems, but it will sort of let you dance all over them"

giovedì 29 gennaio 2009

244 A 188: LA CAMERA DICE SI!

La Camera dei rappresentanti degli Stati Uniti ha approvato il piano di stimolo dell’economia per 825 miliardi di dollari proposto dal presidente Barack Obama. Ora il provvedimento passa al Senato, dove ci saranno probabilmente una serie di emendamenti, il che significa che la bozza di legge dovrà tornare alla Camera, perché il testo approvato deve essere lo stesso nei due rami del Congresso. Obama auspica che la legge venga varata a metà febbraio con un appoggio bipartisan. Obama resta convinto che il piano di rilancio economico da lui proposto sarà varato rapidamente, ottenendo un ampio appoggio bipartisan in seno al Congresso. Almeno per il momento l’ottimismo di Obama è stato smentito dai fatti: il voto è stato favorevole - 244 contro 188 - ma tutti i repubblicani hanno votato contro e non capitava da qualche secolo che tutti i repubblicani votassero allo stesso modo.
In aggiunta alle altre modifiche della parte fiscale del pacchetto, la Commissione Finanze del Senato ha aggiunto un 70 miliardi di dollari, una disposizione volta a prevenire l'imposta da applicare per classe media, spingendo il costo ad un totale di 890 miliardi.
La Commissione Finanze ha inoltre aggiunto una disposizione che avrebbe ridotto le tasse per le imprese. Le parti stanno preparando degli emendamenti per apportare ulteriori modifiche, compresa una proposta che potrebbe ridurre drasticamente le tasse, dal 35 per cento al 5,25 per cento.
di Cirdan

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