FINALE CAMPIONATO UNIVERSITARI - INTERVISTA A GUIDO GNOFFO

Dopo la domenica appena trascorsa ed imperniata sul Premio Locatelli e del Premio Trotto&Turf che ha fatto da piacevole, e riuscito, contorno, la decima riunione dell'anno al "trotter" milanese farà da trampolino di lancio per le future leve del trotto nostrano, mettendo in palio, su tre prove di finale, il campionato Universitari.Ma entrimano nello specifico e andiamo a visionare il regolamento U.N.I.R.E. per capire bene come si è giunti a questo importante e fondamentale appuntamento.

I punteggi validi per le prove di finale saranno i seguenti:

- 12 punti al 1° arrivato

- 9 punti al 2° arrivato

- 7 punti al 3° arrivato

- 5 punti al 4° arrivato

- 3 punti al 5° arrivato

Gli altri partecipanti non avranno diritto ad alcun punteggio.Nell’ultima prova della finale in ordine di programma i punteggi verranno maggiorati del 50 % (12 + 6 al primo, 9 + 4,5 al secondo, 7 + 3,5 al terzo, 5 + 2,5 al quarto, 3 + 1,5 al quinto).

In caso di RITIRO di un cavallo dalla finale, al guidatore saranno attribuiti 4 punti.Gli appiedamenti nelle prove della finale seguiranno la stessa normativa e di conseguenza la stessa penalizzazione in termini di punti prevista per le tappe di qualificazione del circuito.

Per la determinazione della classifica, sia finale che delle batterie, in caso di parità tra più concorrenti, si terrà conto del miglior piazzamento in assoluto, in caso di ulteriore parità del secondo miglior piazzamento e così via retrocedendo.

In caso di impossibilità a partecipare ad una o più prove della finale di uno o più concorrenti, subentreranno i concorrenti successivamente piazzati nella classifica stilata al termine delle tappe di qualificazione, comunque sino al raggiungimento del numero di nove.

In questo caso non verranno assegnati punti al sostituto ed il concorrente sostituito potrà comunque correre nelle corse successive. Se il sostituto parteciperà a tutte le prove di finale avrà diritto a punti e classifica.

E ora diamo un'occhiata all'attuale classifica:

PETRELLA Paolo punti 71 (corse 10)

GNOFFO Guido 54 (9)

CICCARELLI Ciro 46 (10)

GALLUCCI Mario 43 (10)

BACCANELLI Samuele 43 (7)

VASTANO Leonardo 39 (10)

IACOLARE Francesco 34 (8)

BENVENUTI Alberto 34 (8)

ABBATE Alessandro 29 (4)

nota: Gallucci è davanti Baccanelli perchè ha vinto due corse contro una di Baccanelli, Iacolare è davanti Benvenuti per migliori piazzamenti.
Per rendere ancora più avvincente questo martedì milanese abbiamo voluto invitare Guido Gnoffo, uno dei pretendenti al successo finale, per farci raccontare qualche aneddoto e il suo pensiero sulle possibilità che avrà in questa, e decisiva, tappa.

Inanzitutto benvenuto Guido, e complimenti, a te e i tuoi colleghi, per quello che avete dimostrato fino ad oggi. Oggi ultima tappa, e come in ogni grande appuntamento le scelte e il sangue freddo saranno le basi principali per giungere al termine delle tre prove davanti a tutti, quante chance ti dai per vincere il campionato?

"Innanzitutto ciao a tutti e grazie a Fabio di questo suo interessamento. Diciamo che ho delle buone chances essendo stato fortunato con i sorteggi. In due corse su tre interpreto allievi con ottime possibilita' di vittoria; quindi sono fiducioso anche se ho imparato che le corse non si fanno mai a tavolino".

Il driver lo si fa principalmente per due ragioni: passione e sprezzo del pericolo. Cosa ti ha spinto a metterti nelle mani le redini lunghe?

"Diciamo che la cosa è cominciata un po' per gioco. Frequentavo l'ippodromo ai tempi dei miei 18 anni, nacque l'idea degli universitari e mi gettai a capofitto nell'avventura! Ho provato emozioni indescrivibili in questi anni. Oltre 110 corse e 21 vittorie in giro per l'Italia. E poi tantissimi amici e belle esperienze".

Entriamo adesso nello specifico delle tre prove.

Con Gotica da Casal aprirai la tua prima prova, in base alla bravura dei tuoi colleghi legate alle chance dei propri allievi, quante chance hai di vincere e chi eventualmente potrebbe fare bene?

"Diciamo che Gotica ci sta molto bene. Parte forte e potrei provare a sfondare. La categoria è ampiamente alla sua portata. Non è pero' una leonessa e spesso in retta subisce cali, quindi non la vedo cosi' netta favorita. Certo è la favorita ma non nettissima. Per me i principali avversari sono Diamon D'Alfa e Cody Varlo".

Con Lesperence Vol probabilmente, nonostante il discreto numero all'interno di tutti, le chance in questa prova sono minori. Cercherai un piazzamento che ti possa portare punti o quando si scende in pista si va sempre per vincere?

E chi pronostichi come probabili protagonisti?

"Beh cerchiamo di essere obiettivi! Luna dei Rob corre sola! Questa si è una favorita nettissima. Non vedo un vero degno avversario! L'unico forse è Lazzarone Mas. La mia unica consolazione è che gli altri sette avversari non sono fenomeni per cui, qualora riuscissi a fare trottare la figlia di Ganymede magari un piazzamento marginale potrebbe anche uscir fuori ma è durissima!".

Ultima e probabile decisiva prova. Come per Gotica da Casal, anche con Floriano Yellow sari collocato all'estremo della prima fila, ma con indubbie chance di vincere. Tremeranno le mani, oppure l'adrenalina per una possibile vittoria finale ti consentiranno di scendere in pista con il giusto grado di concentrazione?

"Non conosco benissimo Floriano Yellow, pero' la carta parla in suo favore. Attenzione pero' perchè Docet non è da sottovalutare. Per me ce la giochiamo noi due...ma le sorprese potrebbero essere dietro l'angolo".

Prima di concludere ci piacerebbe che, con un aggettivo, ti descrivessi e che offrissi agli appassionati anche qualche parola su quelli che sono stati i tuoi avversari più ostici in questa interminabile stagione.

"Descrivermi con un solo aggettivo non è facile. Chi mi conosce bene sa che sono un ragazzo simpatico, un po' presuntuoso, molto determinato, che tiene molto all'amicizia. Quest'anno di sicuro Petrella è stato il piu' ostico dato che ha vinto la classifica generale, ma, in genere, ogni corsa ha visto belle battaglie".

Ringraziando Guido Gnoffo per la disponibilità prestataci, lo salutiamo facendogli, a prescindere dall'esito finale, i complimenti, e chiedendogli come vorrebbe che fosse il suo più immediato futuro tra le redini lunghe.

"Beh questa è facile,facile...spero di diventare un GD e di poter continuare ad alimentare la mia grande passione ippica".

di Cirdan