Valentino Rossi da Tavullia ha ben pensato di aumentare la suspence per l'attesa di questi test con un banale incidente casalingo che lo ha obbligato a qualche punto di sutura alla mano e al piede sinistro. Fortuna vuole che un guanto e uno stivale di una taglia più grandi abbiano consentito a Rossi di completare al 90% il programma di test, saltando solo la prova di durata prevista per l'ultimo giorno.
ROSSI SODDISFATTO - Il responso della pista è comunque più che buono per il campione del mondo che ha continuato nell'opera di "sgrezzatura" della nuova M1 che vista la velocità messa in mostra sembra già molto ben a punto. Vale si dice soddisfatto, Stoner è andato forte ma lui è lì ad un soffio e sa benissimo che 94 millesimi non sono nulla. Tutto lascia supporre che la stagione 2009 ci riproporrà il duello Vale-Casey.
LORENZO CAUTO - Qualche problema in più, invece, per Lorenzo che ha battagliato forse un po' più del previsto con l'adattamento alle Bridgestone. Lo spagnolo ha optato per un approccio più "tranquillo" rispetto a quello di inizio 2008 che ci presentò un pilota velocissimo ma sempre al limite e a volte anche oltre. Quest'anno Lorenzo ha deciso di mettere a frutto l'esperienza accumulata e probabilmente maggior di saggezza lo sta portando ad affrontare la pista con maggiore calma. Tempo e test per migliorare ne ha ancora un po', lo aspettiamo con fiducia.
EDWARDS - Una tre giorni forse sopra le aspettative per un veloce e costante Colin Edwards che ha mostrato tempi di tutto rispetto in tutte le sessioni. La nuova M1 pare che sia di suo gusto e l'americano non si è certo risparmiato. Si dice molto contento del comportamento delle gomme e del feeling trasmessogli dalla moto.
TOSELAND - Non sarebbe male se il texano riuscisse a trasmettere una parte di questo buon feeling a James Toseland, che al contrario ha passato tre giorni da incubo iniziati con un brutto incidente durante il Day 1 e continuati poi con problemi di ogni sorta. Dare la colpa alla moto ci pare obbiettivamente difficile e questo per James deve essere l'anno della raccolta dopo quanto, di discreto, seminato l'anno scorso.
Negli ultimi test a Sepang i piloti hanno girato su tempi molto vicini a quelli fatti segnare nella gara dello scorso anno, nonostante l'arrivo del mongomma, che dovrebbe ridurre sensibilmente i tempi sul giro.
NESSUNA SORPRESA - Il campione del mondo Valentino Rossi, tuttavia, si aspettava che le cose non sarebbero cambiate: "Non sono sorpreso perchè li conosco. I pneumatici sono fantastici e con tre o quattro specifiche di gomme si può fare tutto il mondiale".
BAGARRE - Con il monogmma, si sperava che più piloti potessero aspirare alle posizioni che contano. A Sepang però, Rossi e Stoner si sono confermati al comando: "Mi aspettavo che ci fossero più piloti in grado di lottare per il podio. Ma dobbiamo aspettare la prima gara per capirci qualcosa in più".
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