..."Rock won't eliminate your problems, but it will sort of let you dance all over them"

giovedì 9 aprile 2009

MOTOMONDIALE: LA NUOVA STAGIONE AL VIA

Si presentano coi musi lunghi in HRC: Dani Pedrosa ha finito i test invernali così come li aveva iniziati: infortunato, e a tutt'ora la condizione fisica non è al meglio, anche se in questi giorni ha confermato la sua partecipazione alla prima di Losail.
Andrea Dovizioso si sta adattando alla nuova moto, alle nuove gomme e alla nuova squadra, durante l'inverno non ha onestamente brillato in velocità ed era forse troppo chiederglielo, ma quel che più preoccupa i vertici di Tokyo è che, tra l'inesperienza dell'italiano e l'indisponibilità dello spagnolo, lo sviluppo della 212 è fermo praticamente al 2008 e con l'aria che tira, leggasi avversari assatanati, tempo per recuperare a stagione iniziata non ce n'è gran che.
Si preannuncia una stagione in salita ma le risorse tecniche e umane non mancano di certo, almeno è quello che si augurano quelli del team Gresini San Carlo che, disponendo quest'anno di una HRC Factory spec per il solo Elias, potrebbero fare bene sempre se assistiti tecnicamente.
Lo spagnolo ha mostrato prestazioni un pò altalenanti durante l'inverno ma per molti è un pilota che se ben attrezzato può ottenere buoni risultati. Un pò diversa la situazione per il sammarinese De Angelis che seppur nello stesso team dispone di una moto clienti limitata dalla Honda per questioni di... economia e i risultati si vedono. All'italiano non rimane che puntare sui circuiti più guidati e cercare di mettersi in mostra con quello che ha.
Nella stessa barca navigheranno le identiche moto di De Puniet e di Takahashi, team LCR e Scot rispettivamente. Il francese almeno grazie al nuovo sponsor aggiunto all'ultimo minuto potrà consolarsi con la miglior compagnia di tutto il paddock, basta che riesca nell'ardua sfida di non distrarsi troppo. Un piccolo-grande uomo sembra aver dato le giuste indicazioni al reparto corse di Hamamatsu per riportare l'azzurra Suzuki nelle posizioni che contano e Loris Capirossi c'ha navigato durante tutta la prestagione. Il dubbio è che col trascorrere del campionato la compagine non si "sgonfi", come spesso accaduto in tempi recenti, e mantenga questo livello di competitività. Se la moto lo assiste l'imolese sarà sicuramente tra i protagonisti e l'australiano compagno di squadra sicuramente lo seguirà a ruota. Non si sa se classificarlo tra gli ufficiali o no ma in ogni caso già è tanto ritrovare tra i partenti il nostro Marco Melandri che dopo una stagione da dimenticare sperava di aver trovato la soluzione firmando con Kawasaki. Questi, dopo avergli fatto rischiare l'appiedamento, sono riusciti a mettere in piedi una struttura per poter garantire la partecipazione al campionato seppur "mascherati" come Hayate, e dai recenti test di Jerez pare che riuscirà pure ad abbandonare l'ultima fila. Seppur durante la stagione gli update tecnici pare che saranno un'utopia, si spera che la rabbia agonistica e la forza di volontà della squadra ci mettano una toppa. Poi magari chissà, come da F1 docet, c'e' caso che in mano ai privati vada anche meglio...Buon campionato a tutti e che vinca il migliore!
racingworld

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