Non mancano le gomme da qualifica, ma cosa importa. Jorge Lorenzo e altri tre protagonisti della top class hanno regalato un turno di prove cronometrate spettacolare al Mugello, con il capoclassifica di campionato autore della personale 32° pole in carriera, 6° in MotoGP, seconda stagionale e al Mugello dopo quella del 2006 nella 250. Con la Yamaha #99 il pilota iberico è riuscito a mettere insieme un bel 1′48″987, unico a scendere sotto il muro dell’1′49″ nonostante temperature elevate che, all’apparenza, non avrebbero potuto consentire tali riferimenti. Lorenzo ci è riuscito, rispondendo ad un tempone di Loris Capirossi che nel minuto conclusivo delle prove era riuscito a portare, tra lo stupore generale, in pole con l’1′49″121 ed una percorrenza alla Bucine da follia. Capirex ha dovuto lasciare la pole a Lorenzo, con Casey Stoner non in grado di batterlo per soli 21 millesimi.
E’ lotta al terzo numero dopo la virgola per definire le pole position in questa stagione, quasi sempre con Jorge Lorenzo protagonista e.. specialista del giro singolo, come storia e caratteristiche di guida ci insegnano. Per lui deve essere inoltre una soddisfazione aggiuntiva battendo Valentino Rossi, quarto in griglia a 0″161 dal compagno di squadra ma, indovinate un pò, con un bel ritmo mostrato nei primi 40 minuti di prove dove era rimasto tranquillamente al vertice. Purtroppo La pattuglia dei potenziali vincitori del GP d’Italia si ferma qui, perchè Andrea Dovizioso è solo settimo preceduto in griglia anche dalla RC212V clienti di Randy De Puniet e Colin Edwards, di poco davanti ad un Dani Pedrosa infortunatosi stamane nelle prove libere per un “sbacchettamento” eccessivo della propria Honda in uscita dalla Bucine.
Stiramento/colpo all’anca destra, piccola fattura in prossimità del femore, gara in forse ma non il cuore del catalano, capace di inventarsi un eccellente ottavo crono precedendo Toni Elias e Yuki Takahashi, ottimo decimo a chiudere la top ten. Persiste la “sindrome da qualifica” per Alex De Angelis, dodicesimo davanti a Niccolò Canepa alla miglior performance stagionale su di un tracciato dove ha fatto i solchi la scorsa stagione. Quasi scontato dire che è da dimenticare la qualifica di Nicky Hayden, penultimo con la Ducati ufficiale anche se a meno di 2″ da Stoner rispetto ai 3″ canonici: evitiamo di parlare di “progressi”.
MotoGP World Championship 2009Mugello, Classifica Qualifiche
01- Jorge Lorenzo - Fiat Yamaha Team - Yamaha YZR M1 - 1′48.987
E’ lotta al terzo numero dopo la virgola per definire le pole position in questa stagione, quasi sempre con Jorge Lorenzo protagonista e.. specialista del giro singolo, come storia e caratteristiche di guida ci insegnano. Per lui deve essere inoltre una soddisfazione aggiuntiva battendo Valentino Rossi, quarto in griglia a 0″161 dal compagno di squadra ma, indovinate un pò, con un bel ritmo mostrato nei primi 40 minuti di prove dove era rimasto tranquillamente al vertice. Purtroppo La pattuglia dei potenziali vincitori del GP d’Italia si ferma qui, perchè Andrea Dovizioso è solo settimo preceduto in griglia anche dalla RC212V clienti di Randy De Puniet e Colin Edwards, di poco davanti ad un Dani Pedrosa infortunatosi stamane nelle prove libere per un “sbacchettamento” eccessivo della propria Honda in uscita dalla Bucine.
Stiramento/colpo all’anca destra, piccola fattura in prossimità del femore, gara in forse ma non il cuore del catalano, capace di inventarsi un eccellente ottavo crono precedendo Toni Elias e Yuki Takahashi, ottimo decimo a chiudere la top ten. Persiste la “sindrome da qualifica” per Alex De Angelis, dodicesimo davanti a Niccolò Canepa alla miglior performance stagionale su di un tracciato dove ha fatto i solchi la scorsa stagione. Quasi scontato dire che è da dimenticare la qualifica di Nicky Hayden, penultimo con la Ducati ufficiale anche se a meno di 2″ da Stoner rispetto ai 3″ canonici: evitiamo di parlare di “progressi”.
MotoGP World Championship 2009Mugello, Classifica Qualifiche
01- Jorge Lorenzo - Fiat Yamaha Team - Yamaha YZR M1 - 1′48.987
02- Casey Stoner - Ducati Marlboro Team - Ducati Desmosedici GP9 - + 0.021
03- Loris Capirossi - Rizla Suzuki MotoGP - Suzuki GSV-R - + 0.134
04- Valentino Rossi - Fiat Yamaha Team - Yamaha YZR M1 - + 0.161
05- Randy De Puniet - LCR Honda MotoGP - Honda RC212V - + 0.512
06- Colin Edwards - Monster Yamaha Tech 3 - Yamaha YZR M1 - + 0.560
07- Andrea Dovizioso - Repsol Honda Team - Honda RC212V - + 0.661
08- Dani Pedrosa - Repsol Honda Team - Honda RC212V - + 1.086
09- Toni Elias - San Carlo Honda Gresini - Honda RC212V - + 1.091
10- Yuki Takahashi - Scot Racing Team - Honda RC212V - + 1.318
11- Chris Vermeulen - Rizla Suzuki MotoGP - Suzuki GSV-R - + 1.418
12- Alex De Angelis - San Carlo Honda Gresini - Honda RC212V - + 1.461
13- Niccolo Canepa - Pramac Racing - Ducati Desmosedici GP9 - 1.541
14- James Toseland - Monster Yamaha Tech 3 - Yamaha YZR M1 - + 1.550
15- Marco Melandri - Hayate Racing Team - Kawasaki ZX-RR - + 1.723
16- Nicky Hayden - Ducati Marlboro Team - Ducati Desmosedici GP9 - + 1.937
17- Mika Kallio - Pramac Racing - Ducati Desmosedici GP9 - + 2.021
Alessio Piana
Alessio Piana
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