Ne avevo parlato in Linea Rossa, dopo l'editoriale di Porter J. Goss al Washington Post.
Oggi Christian Rocca ci conferma che il 21 aprile, in prima pagina sul Fog., c’era scritto che Nancy Pelosi dal 2002 era al corrente delle tecniche intensive di interrogatorio e del waterboarding e non aveva detto una parola, anzi aveva incoraggiato la Cia. Tre giorni dopo il caso è scoppiato, ma Pelosi ha negato che la Cia le avesse mai parlato delle tecniche (Camillo ha titolato: "Era distratta"). Ora c’è la prova ufficiale che Pelosi era al corrente.
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