..."Rock won't eliminate your problems, but it will sort of let you dance all over them"

venerdì 26 giugno 2009

ASSEN: LE LIBERE

Chi se lo aspettava? Randy De Puniet ha sorpreso tutti, miglior tempo nel turno di apertura del Gran Premio di Assen, una prestazione a dir poco impronosticabile vedendo le valutazioni/previsioni della vigilia e l’andamento dell’unica ora di prove a disposizione in questo giovedì di attività al TT Circuit Van Drenthe. La sua prestazione, 1′37″601, lo proietta tra gli outsider di un weekend dove l’atteso terzetto in vetta alla classifica lo segue da vicino: per il momento ha ragione il transalpino, cliente (il migliore quest’anno) di casa Honda del quale si parla poco, ma negli ultimi tempi sta stupendo tutti, vedi anche il risultato di Jerez de la Frontera. “Playboy” De Puniet, d’altronde, ad Assen è sempre andato forte, anche l’anno scorso dove è stato centrato al via da Valentino Rossi. Un pò ci ripenserà a quella disavventura, specie leggendo una classifica dove ha preceduto proprio il “Dottore” per soli 5 miseri millesimi in un prospetto con 11 piloti in 6 decimi di secondo, a conferma dell’imprevedibilità di un circuito che avrà “dimezzato” il proprio fascino, ma regala sempre qualcosa di unico anche in un turno di prove libere.
Non fosse per la sorpresa De Puniet, sarebbe stata una sessione dominata dalle Yamaha, a tratti tutte e quattro le M1 schierate nella top-6. Sul finale Valentino Rossi è risultato il migliore, secondo a preceder Casey Stoner e Jorge Lorenzo: tutti lì, tutti in due decimi con le Honda Factory di Andrea Dovizioso e Dani Pedrosa in agguato, Colin Edwards a tratti velocissimo al sesto posto (con tre vittorie all’attivo ad Assen in Superbike), Toseland tornato in posizioni più congeniali al suo talento in nona piazza.
Nella top ten anche le due Suzuki di Vermeulen (ormai fuori dalla squadra) davanti a Capirossi (vicino alla riconferma, rinnovo al Sachsenring?), Alex De Angelis 11° a precedere i Ducatisti Hayden e Kallio. Prove impalpabili per la Kawasaki con Marco Melandri 14°, male Canepa che chiude il gruppo insieme a Gabor Talmacsi che riduce il gap dai primi. Si segnala la caduta di Yuki Takahashi, prove concluse dopo mezz’ora ed un dolore al ginocchio destro in seguito al pauroso high-side che lo ha visto protagonista: da quando è arrivato l’ex iridato 125 al team Scot cade un pò troppo spesso il buon pilota giapponese.
MotoGP World Championship 2009
Assen, Classifica Prove Libere 1
01- Randy De Puniet - LCR Honda MotoGP - Honda RC212V - 1′37.842
02- Valentino Rossi - Fiat Yamaha Team - Yamaha YZR M1 - + 0.005
03- Casey Stoner - Ducati Marlboro Team - Ducati Desmosedici GP9 - + 0.035
04- Jorge Lorenzo - Fiat Yamaha Team - Yamaha YZR M1 - + 0.219
05- Andrea Dovizioso - Repsol Honda Team - Honda RC212V - + 0.250
06- Dani Pedrosa - Repsol Honda Team - Honda RC212V - + 0.352
07- Colin Edwards - Monster Yamaha Tech 3 - Yamaha YZR M1 - + 0.363
08- Chris Vermeulen - Rizla Suzuki MotoGP - Suzuki GSV-R - + 0.508
09- James Toseland - Monster Yamaha Tech 3 - Yamaha YZR M1 - + 0.537
10- Loris Capirossi - Rizla Suzuki MotoGP - Suzuki GSV-R - + 0.587
11- Alex De Angelis - San Carlo Honda Gresini - Honda RC212V - + 0.653
12- Nicky Hayden - Ducati Marlboro Team - Ducati Desmosedici GP9 - + 1.086
13- Mika Kallio - Pramac Racing - Ducati Desmosedici GP9 - + 1.622
14- Marco Melandri - Hayate Racing Team - Kawasaki ZX-RR - + 1.755
15- Toni Elias - San Carlo Honda Gresini - Honda RC212V - + 1.800
16- Sete Gibernau - Grupo Francisco Hernando - Ducati Desmosedici GP9 - + 2.309
17- Yuki Takahashi - Scot Racing Team MotoGP - Honda RC212V - + 2.343
18- Niccolo Canepa - Pramac Racing - Ducati Desmosedici GP9 - + 3.178
19- Gabor Talmacsi - Scot Racing Team MotoGP - Honda RC212V - + 3.538
Alessio Piana

Nessun commento: