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sabato 27 giugno 2009

ASSEN: LE QUALIFICHE

“Circuito preferito? Assen”. Il tormentone di un noto spot pubblicitario degli ultimi anni si è riproposto oggi al TT Circuit Van Drenthe, dove Valentino Rossi ha fatto sua la seconda pole position stagionale dopo quella “effimera” (complice la cancellazione delle prove ufficiali per maltempo) di Motegi, la 53° in carriera, 43 delle quali nella sola classe regina. Rossi, che in pole ad Assen non partiva addirittura dal 2005, ha preceduto Dani Pedrosa, suo “alleato” nel portare Jorge Lorenzo in terza posizione dopo esser stato vicinissimo ad una pole position utile anche come segnale nei confronti del suo compagno di squadra. Pedrosa ha infatti seguito, ringraziandolo, Rossi nel suo giro “buono”, portando la Honda rinnovata con il nuovo telaio introdotto a Barcellona (accantonato nel weekend per le condizioni fisiche) in prima fila. Di certo al di là dell’ottima prova di Pedrosa (lo ricordiamo e ripetiamo, non ancora al 100 %) c’è la dimostrazione di forza data da Rossi a caccia della 100° vittoria, che dopo un anonimo turno mattutino di prove si è riappropriato del comando quando più serviva.
Non c’è invece in prima fila Casey Stoner, complice il traffico tanto da risultare nervoso al rientro ai box (con gestaccio al seguito). Per l’australiano un buon passo nella mattinata, una Ducati a suo solito “ballerina” e tanta, tantissima grinta. Quella che ci ha messo Loris Capirossi per chiuder sesto (con il nuovo motore Suzuki) alle spalle di Colin Edwards, nonostante una discutibile manovra nel finale, quando ha chiuso il gas in uscita dalla esse finale mandando su tutte le furie Alex De Angelis (oltre che Gabor Talmacsi che seguiva i due). Rapporti da rivedere tra i due, 11° tempo per il sammarinese a precedere le Ducati di Kallio e Hayden, oltre che la Kawasaki un pò sottotono di Marco Melandri.
Con la scivolata di Niccolò Canepa, 17°, e lo schieramento di partenza chiuso dalle Honda Scot di Takahashi e Talmacsi l’appuntamento è fissato per la gara di domani, con il via fissato alle 14. Sarà la 100° vittoria di Valentino Rossi?
MotoGP World Championship 2009
Assen, Classifica Qualifiche
01- Valentino Rossi - Fiat Yamaha Team - Yamaha YZR M1 - 1′36.025
02- Dani Pedrosa - Repsol Honda Team - Honda RC212V - + 0.085
03- Jorge Lorenzo - Fiat Yamaha Team - Yamaha YZR M1- + 0.368
04- Casey Stoner - Ducati Marlboro Team - Ducati Desmosedici GP9 - + 0.608
05- Colin Edwards - Monster Yamaha Tech 3 - Yamaha YZR M1 - + 0.735
06- Loris Capirossi - Rizla Suzuki MotoGP - Suzuki GSV-R - + 0.928
07- Chris Vermeulen - Rizla Suzuki MotoGP - Suzuki GSV-R - + 1.169
08- Andrea Dovizioso - Repsol Honda Team - Honda RC212V - + 1.212
09- James Toseland - Monster Yamaha Tech 3 - Yamaha YZR M1 - + 1.298
10- Randy De Puniet - LCR Honda MotoGP - Honda RC212V - + 1.448
11- Alex De Angelis - San Carlo Honda Gresini - Honda RC212V - + 1.612
12- Mika Kallio - Pramac Racing - Ducati Desmosedici GP9 - + 1.724
13- Nicky Hayden - Ducati Marlboro Team - Ducati Desmosedici GP9 - + 1.734
14- Marco Melandri - Hayate Racing Team - Kawasaki ZX-RR - + 1.923
15- Toni Elias - San Carlo Honda Gresini - Honda RC212V - + 2.111
16- Sete Gibernau - Grupo Francisco Hernando - Ducati Desmosedici GP9 - + 2.428
17- Niccolò Canepa - Pramac Racing - Ducati Desmosedici GP9 - + 2.580
18- Yuki Takahashi - Scot Racing Team - Honda RC21V - + 2.594
19- Gabor Talmacsi - Scot Racing Team - Honda RC212V - + 3.382
Alessio Piana
Non è arrivata per caso la pole position di Valentino Rossi ad Assen. Con più di 10 anni alle spalle nel Motomondiale da “lepre”, sa che ad Assen è facile incontrare il traffico: per questa ragione che ha aspettato fino a trovare il momento giusto per scappare, tirandosi dietro Dani Pedrosa per segnare l’1′35″025 che gli è valsa la seconda pole stagionale, 43° nella MotoGP e 53° in carriera nel Motomondiale.
Sono felice di questa pole perchè era da un pò che non ci riuscivo“, ricorda Valentino Rossi. “Da Motegi che non partivo dalla prima fila anche se lì le condizioni era diverse, la pole era arrivata in un modo un pò strano (annullamento delle qualifiche ufficiali, ndr). Ci sono riuscito oggi, ma non è stato facile perchè c’era molto traffico per cui dovevo decider il momento giusto per dare il massimo. E’ andata bene ed è stato davvero un buon giro“.
Quanto alla gara, lui ed il team Fiat Yamaha hanno lavorato bene, trovando una messa a punto soddisfacente della propria M1 che ben si adatta anche alle coperture Bridgestone da gara.
Per domani sono fiducioso, siamo messi bene con la moto anche se ci sono due o tre punti dove possiamo migliorare qualcosa. Con le gomme da gara siamo a posto, penso possiamo fare un’altra bella gara sperando solo nel meteo, anche se ad Assen è normale che ci sia un pò di incertezza al riguardo“.

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