Calciopoli entra nel vivo: dopo la deposizione di Manfredi Martino, dipendente Figc, della scorsa settimana ora si andrà a tambur battente sino a Natale come ha voluto il presidente Teresa Casoria
Dopo aver parlato del sorteggio arbitrale, domani in aula a Napoli deporrà il maresciallo dei carabinieri, Di Laroni che si occupò delle famose schede svizzere di Luciano Moggi. Venerdì poi maxiudienza, dal mattino sino a sera: chiamati dall'accusa sflileranno Ancelotti, Preziosi, Babini, Cellino, Puglisi, Morganti e Trefoloni. Ai primi di dicembre sono attesi due appuntamenti molto importanti. Il 14 ultima udienza per il rito abbreviato (la sentenza potrebbe slittare ai primi di gennaio): per Antonio Giraudo i pm hanno chiesto cinque anni, ma anche l'arbitro Rocchi (che ha diretto domenica sera Inter-Roma) ha chiesto di essere subito giudicato. Il direttore di gara fiorentino, che è anche internazionale, è sotto accusa per Chievo-Lazio 0-1 del 2005. Per lui il pm ha chiesto un anno e quattro mesi di condanna, reato di frode sportiva. Il 21 dicembre la corte d'appello deciderà in merito al ricorso per ricusazione presentato dai pm nei confronti del giudice Casoria. Il 22 in aula uno dei personaggi chiave dei pm Narducci e Capuano (ha sostituito Beatrice, trasferito a Roma). E' il maggiore dell'Arma dei carabinieri, Attilio Auricchio, promosso adesso colonnello dopo l'inchiesta su Calciopoli. Quella del 22 dicembre, potrebbe essere un'udienza-chiave. Da gennaio, comunque, spazio ai testi delle difese. La sentenza forse nel 2010.
Nessun commento:
Posta un commento