..."Rock won't eliminate your problems, but it will sort of let you dance all over them"

domenica 23 maggio 2010

LA STORIA LI ACCOMPAGNA

Diego Alberto Milito, con una doppietta nella finale di Madrid, consegna all'Inter la sua terza Coppa dei campioni della storia.
Scelto dalla Uefa come "Man of the Match", l'attaccante argentino fresco di convocazione ai mondiali sud africani, ha fatto intendere che il prossimo anno, con molta probabilità, lascerà il club neroazzurro per una nuova avventura.
José Mourinho, il terzo allenatore della storia ad aver conquistato due Champions League con altrettante società diverse, al termine della premiazione, "confessa" pubblicamente (e non ditemi che non l'avevo detto) che il prossimo anno cercherà di diventare il primo allenatore della storia ad alzare il più prestigioso torneo continetale con tre club diversi.
Nella notte in cui l'Inter conquista una storica "tripleta" (coppa nazionale, scudetto e Champions League), gli uomini protagonisti di una cavalcata difficilmente ripetibile annunciano il loro addio; il primo seguirà il secondo, cercando di bissare la vittoria di Madrid, il tecnico da Setubal, invece, andrà via da questo Paese senza rimpianti, perché, come ha dichiarato al termine della gara, troppe cose non gli sono piaciute.

Ma c'è anche chi ha pensato bene di rendere questa notte il più "interista" possibile.
A partita conclusa, Champions League acquisita e l'inizio di una festa attesa per quarantacinque anni, il presidente degli indossatori di scudetti altrui è tornato sull'"argomento", senza che la domanda posta dal giornalista di Sky potesse dare adito ad incomprensioni: "...non ci fosse stato quel "gruppo" che ora è in giudizio al Tribunale di Napoli...."
In campo, al termine dell'incontro, anche Marco Materazzi ha pensato bene di "omaggiare" la Juventus con una maglietta ricordo: "Rivolete anche questa?", ironizzando sulla volontà del club bianconero di riavere lo scudetto 2006.
Su questi aspetti, invece, preferisco glissare. Aspetti che non fanno parte del calcio giocato, che non appartengono allo stile di società vincenti, ma che riguardano "uomini" la cui coscienza li porta a dover giustificare anche un successo di tali dimensioni.
Autobiografico, come la storia che li accompagna.

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