E' stata partita vera, sotto ogni punto di vista. L'ingresso in campo delle squadre è stato atteso da una bolgia autentica: cori, colori e tifo sfrenato per i padroni di casa.
Era l'ultima partita amichevole prima dell'inizio ufficiale di stagione (domenica pomeriggio ad Anfield), e l'Arsenal l'ha interpretata alla "dottor jekyll e mister hyde". In quasi quaranta minuti della prima frazione sotto di tre gol, poi il gol a pochi minuti dal termine di Chamack a rimettere il risultato in discussione. Nella ripresa tre gol in otto minuti (con doppietta di Eboue) per ribaltare il risultato. Poi ancora il Legia a ristabilire la parità, e poi ancora due volte i Gunners per andare nuovamente in vantaggio, questa volta di due gol. Al novantesimo il gol dei padroni di casa che sancisce il definitivo 6-5 per i rossi di Londra.
Tanti i gol fatti, e di pregevole fattura, con ancora in gol il centravanti marocchino e Nasri, autore quest'ultimo di un precampionato a dir poco eccellente. Tanti anche quelli subiti, su cui riflettere in questi otto giorni che separano l'inizio della Premier League stagione 2010/2011.
Ci vediamo domenica, e questa volta si cominceranno a contare i punti, quelli veri.
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