Si è chiuso, con le gare del ventiduesimo turno di Premier League, il durissimo periodo festivo che ha visto le protagoniste della massima divisione inglese giocare in soli dieci giorni ben quattro partite. Un bilancio, e non solo di questa ultima parte di stagione, credo sia necessario farlo, e anche se l'oste è assente buttare un occhio a quel che saranno gli impegni futuri delle contendenti al titolo.
Lo United di Sir Alex comanda il torneo con 44 punti e due gare da recuperare. Fin'ora, però, Berbatov e compagni hanno avuto un calendario decisamente comodo: nelle ultime otto gare hanno affrontato ben sei squadre posizionate nella zona medio bassa della classica. Il futuro, di conseguenza, proporrà un calendario che metterà alla prova l'imbattibilità dei Red Devils e il primo posto in classifica. Alla ripresa del torneo, e dopo la gara di FA Cup cpntro il Liverpool, faranno visita agli Spurs, in un match che significherà tantissimo per le ambizioni di classifica dei ragazzi terribili di Harry Redknapp. Ma il periodo più difficile arriverà in concomitanza con la ripresa della Champions League. Nell'arco di un mese, periodo tra la metà di febbraio e la metà di marzo, lo United dovrà affrontare il City all'Old Trafford e Liverpool e Chelsea lontano dal "teatro dei sogni", senza contare il doppio impegno contro i francesi di Didier Deschamps nell'ottavo di finale europeo. A seguire arriveranno i match contro Bolton, Newcastle e Everton, che faranno da antipasto alla settimana che con molta probabilità deciderà l'intera stagione: il 30 aprile ospiti all'Emirates Stadium e otto giorni dopo in casa contro, ancora una volta, il Chelsea.
Senza il responso del campo è impossibile tracciare un bilancio di punti con cui usciranno i Red Devils, ma è altresì vero che il doppio confronto contro il Chelsea potrebbe essere, a patto di ritrovare gli uomini di Ancelotti fuori dal tunnel, uno scoglio imponente da superare, soprattutto se gli Ancelotti Boy's dovranno fare punti per accedere tra le prime quattro del torneo. Insomma un calendario ad elevato coefficiente di difficoltà.
Il "Boring" City di Roberto Mancini si trova, con tutte le partite disputate, a quota 42. Anche per Tevez e compagni il recente calendario ha riservato ben otto gare sulle nove disputate contro squadre posizionate nella zona medio bassa della classifica. E anche in questo caso la conseguenza è un calendario che proporrà un livello di difficoltà nettamente superiore rispetto a quello affrontato nell'ultimo periodo. Oltre alla trasferta dell'Old Trafford (12/02), i ragazzi di Mancini dovranno affrontare, dal 19 marzo al 16 aprile, quattro gare che segneranno indiscutibilmente la stagione: Chelsea, Sunderland, Liverpool e Tottenham. E con ancora un'Europa League in ballo il cammino potrebbe diventare più complicato.
Capitolo Gunners. I ragazzi di Wenger, al contrario, hanno affrontato un ultimo scorcio di stagione a dir poco complicato. Negli ultimi cinque incontri hanno affrontato United, Chelsea e Manchester City, oltre alle complicate trasferte di Wigan e Birmingham. Ma nonostante questo sono arrivate due vittorie, altrettanti pareggi e la sola, immeritata, sconfitta dell'Old Trafford. Un bottino sicuramente positivo, in relazione alla difficoltà del calendario. Il futuro di conseguenza sorride ad Arséne Wenger: nelle 17 partite rimanenti l'Arsenal dovrà affrontare "solo" tre gare ad elevata difficoltà: il Tottenham a White Hart Lane (26/02), il Liverpool (16/04) e lo United (30/04) ad Ashburton Grove. Anche per i Gunners ci sarà il difficilissimo doppio confronto di Champions League (contro il Barcellona), ma tra le attuali pretendenti al titolo è sicuramente quella che, calendario alla mano, dovrà affrontare impegni meno complicati.
Anche per Tottenham e Chelsea il cammino da qui alla fine non sarà dei più semplici. Gli Spurs, ora quarti in classifica con 36 punti ed una gara da recuperare, affronteranno nell'ordine: lo United alla ripresa del campionato, e poi ancora Newcastle e Sunderland fuori casa, per chiudere con il North London Derby, il City, il Chelsea e il Liverpool. Anche in questo caso, se aggiungiamo la doppia sfida di Champions contro il Milan, un calendario di enorme difficoltà.
Non va meglio per il Chelsea, ora quinto con 35 punti ed una gara da recuperare, a cui rimangono: il Liverpool, due volte lo United, il City e il Tottenham, ed il doppio confronto nelle due ultime stagionali contro Everton e Newcastle. Inutile sottolineare che anche per Drogba e compagni l'ottavo di Champions League sarà ulteriore impegno dall'elevata difficoltà, anche se contro una squadra (l'Fc Copenaghen) sicuramente più abbordabile.
Come ho appositamente scritto nel titolo, sono tutti conti che senza l'oste, e cioè il campo, il pallone e tutto quel comporta ogni singola partita di Premier, è impossibile fare, ma al tempo stesso è innegabile che al momento la squadra che avrà meno impegni gravosi sarà l'Arsenal, e se gli uomini di Wenger saranno, da qui fino alla fine di stagione, quelli visti ieri sera all'Emirates Stadium, chi vorrà vincere il titolo dovrà fare i conti con loro. Aggiungo un pensiero personale. Il Chelsea, nel bene o nel male, farà da ago della bilancia in questi ultimi mesi che ci separano dalla fine del torneo, soprattutto se condizione fisica e morale torneranno di casa dalle parti di Stamford Bridge. Bissare il torneo dello scorso anno non sarà facile, ma se i ragazzi di Ancelotti ricominceranno a correre saranno un pericolo da non sottovalutare.
Chiudo con un piccolo specchietto che metterà in risalto gli impegni più difficili, per le sole gare di Premier, delle pretendenti al titolo.
Manchester United:
16.01.2011 Tottenham - Manchester United
12.02.2011 Manchester United - Manchester City
01.03.2011 Chelsea FC - Manchester United
05.03.2011 Liverpool FC - Manchester United
30.04.2011 Arsenal FC - Manchester United
07.05.2011 Manchester United - Chelsea FC
Manchester City:
12.02.2011 Manchester United - Manchester City
19.03.2011 Chelsea FC - Manchester City
09.04.2011 Liverpool FC - Manchester City
16.04.2011 Manchester City - Tottenham
Arsenal:
26.02.2011 Tottenham - Arsenal FC
16.04.2011 Arsenal FC - Liverpool FC
30.04.2011 Arsenal FC - Manchester United
Tottenham Hotspurs:
16.01.2011 Tottenham - Manchester United
26.02.2011 Tottenham - Arsenal FC
16.04.2011 Manchester City - Tottenham
30.04.2011 Chelsea FC - Tottenham
14.05.2011 Liverpool FC - Tottenham
Chelsea:
05.02.2011 Chelsea FC - Liverpool FC
01.03.2011 Chelsea FC - Manchester United
19.03.2011 Chelsea FC - Manchester City
30.04.2011 Chelsea FC - Tottenham
07.05.2011 Manchester United - Chelsea FC
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