Niente da fare ancora una volta. Gli è stato spiegato, detto, scritto, in ogni forma, in ogni modo, con le buone e anche con le cattive.
Adesso è oggettivo: o è malafede oppure c'è una difficoltà enorme nella comprensione della lingua italiana; come ieri avevo già evidenziato. Servirà un nuovo comunicato? Non credo proprio, a questo punto è come diceva mio padre: pane perso.
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