..."Rock won't eliminate your problems, but it will sort of let you dance all over them"

mercoledì 29 giugno 2011

ROSSOMARGOT - L'ULTIMA FRONTIERA

Ci sono momenti della vita in cui sarebbe indispensabile fermarsi, alzare il piede dall'acceleratore e godere delle cose che ci circondano, facendosi trascinare dentro fino a farci mancare il fiato, per riempire quei buchi che per troppo tempo sono rimasti vacanti: privi di un'emozione, assenti di sensazioni, deserti naturali spogli della colonna sonora che possa colorare la nostra vita. Le strade vuote, gli occhi chiusi, i pensieri che viaggiano da soli possono lasciarci dentro qualcosa che rimarrà per sempre, ma non senza musica, non senza toccare quelle corde che riescono a racchiudere sogni, speranze, passione, una musica capace di ruotare intorno ad un mondo che torna a muoversi. E' così che nasce il progetto dei Rossomargot, una concezione che racchiude all'interno di uno scrigno tutta la magia che solamente la musica è in grado di porgere. Cinque ragazzi che sono riusciti a coniugare idee e professionalità, passione e suoni, ricercando nella più spartana delle formule il loro cammino: un frontman, due chitarre, un basso e una batteria. Punto. In mezzo a tutto questo brani che riescono ad entrare dentro, miscelanza di culture diverse che si uniscono per proporre un viaggio che va al di la del semplice ascolto musicale, un groove dinamico e soggettivo che coinvolge il cuore fino a sentire ogni suo singolo battito, che accarezza l'anima nei suoi spazi più profondi, proposizione di rock melodico che si fonde in un suono unico e alternativo. Mi piace definirli l'ultima frontiera, quella barriera che delimita l'ieri e il domani di un certo modo di fare musica.

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