Casey Stoner: "La partenza è stata buona anche se potevo essere più aggressivo alla prima curva, perchè già alla seconda Pedrosa era riuscito a passarmi in staccata mentre io non avevo ancora i freni scaldati al punto giusto e ho rischiato di tamponarlo: per fortuna non è successo niente e ho potuto proseguire la corsa. Va detto che questa gara è stata durissima, faceva molto caldo e la pista a mio modo di vedere era più scivolosa rispetto alle prove, questo ha creato diversi problemi e anche per noi piloti era difficile capire quanto spingere: ho anche rischiato di cadere una volta, mi si è chiuso il davanti e soltanto con il ginocchio sono riuscito a rialzare la moto e restare in sella. Dopo questo inconveniente ho ritrovato la fiducia e sono stato in grado di passare Pedrosa e andare in fuga. Sono davvero molto soddisfatto perchè è stata una gara difficile, ma siamo riuscito a vincere per un weekend davvero fantastico a Indianapolis dove tutto è andato per il meglio."
Dani Pedrosa: "Dopo la caduta di Brno ed i problemi delle prove posso esser soddisfatto di questo secondo posto. Ieri avevamo 1 secondo di svantaggio rispetto a Casey Stoner e non capivamo il perchè, visto che era la prima volta che ci era successo in condizioni normali quest’anno. Oggi siamo riusciti a limare questo gap, eravamo 3-4 decimi a giro più lenti di Casey che era costantemente il più veloce. Non c’era la possibilità di stare con lui, così senza avversari mi sono concentrato sul mio passo cercando di portare a casa un buon secondo posto e qualche giro veloce soprattutto verso la fine. Posso ritenermi soddisfatto perchè dopo lo zero di Brno questi 20 punti sono davvero importanti. A Misano Adriatico cercheremo di far meglio di questo fine settimana e sono convinto che possiamo riuscirci."
Ben Spies: "Non sono partito male, ma nella prima curva mi sono ritrovato chiuso da altri piloti così nella successiva destra-sinistra mi sono toccato con Andrea Dovizioso, non c’era proprio spazio. Fortunatamente non sono caduto e, seppur perdendo posizioni, ho potuto proseguire la gara ed iniziare la rimonta. Ho guidato bene e ho dato il massimo per recuperare terreno. Purtroppo a Indianapolis è difficile superare, ci sono pochi punti per i sorpassi e diversi piloti in rettilineo erano più veloci di me. Sono riuscito a passare anche in punti non proprio abituali, ma volevo questo risultato. Peccato davvero per la partenza perchè senza quel problema potevo disputare una gara senza dubbio più competitiva. Ad ogni modo cerco di esser soddisfatto per questo podio, abbiamo dimostrato di poter tenere un buon passo gara nonostante qualche problema."
Jorge Lorenzo: "Mi ero presentato a Indianapolis con la speranza di ridurre il gap da Casey Stoner in classifica, ma qui abbiamo problemi da venerdì. Ho provato di tutto modificando più volte la messa a punto per cercare di risolvere il problema di usura delle gomme, ma non c’è stato verso: dopo 4-5 giri le gomme erano completamente distrutte. I tre piloti davanti a me sul traguardo non hanno incontrato questi problemi ed onestamente non mi spiego come sia possibile: anche Spies, che è stato costretto a recuperare dopo una brutta partenza e ha disputato una bella gara, si è trovato con le gomme in buone condizioni. Non so come sia stato possibile tutto questo, di sicuro per me il campionato non è finito, ma senza dubbio più complicato. Io continuo a sperarci, niente è perduto e spero di rifarmi a Misano Adriatico perchè mi serve dimenticare subito questo fine settimana."
Andrea Dovizioso: "Non posso esser soddisfatto di questo risultato perchè il nostro obiettivo oggi era il podio e guadagnare qualche punto a Lorenzo. Dobbiamo comunque guardare anche il lato positivo e la cosa buona è che ho fatto il mio miglior tempo, 1’40.1, all’ultimo giro. Peccato per la partenza. Al via Nicky mi ha chiuso e poi alla curva 4 io e Ben ci siamo toccati e questo mi ha fatto perdere tempo. Ho ripreso la concentrazione e, giro dopo giro, ho recuperato posizioni. È stata una gara strana, mancava grip dietro e soprattutto nei primi giri si chiudeva molto il davanti. Ho mantenuto la calma e mi sono adattato alle nuove condizioni della pista, diverse rispetto a ieri, e questo mi ha permesso di girare in modo costante. Siamo competitivi e arriviamo a Misano, il gran premio di casa, ancora più forti e determinati."
Marco Simoncelli: "Praticamente la mia gara è durata 5 giri. Mi sono divertito, ero in lotta per il podio, peccato mancavano altri 23 giri… Il problema è stato il solito di tutto il fine settimana: l’usura della gomma anteriore. Dopo un buon Warm Up eravamo convinti di aver fatto un passo avanti grazie alle temperature più basse, ma così non è stato. Con il gran caldo si è ripresentato lo stesso problema e dopo 5 giri la gomma è crollata di rendimento. Per altri sei giri sono riuscito a difendermi, ma poi era davvero finita: è stato un calvario arrivare alla fine, praticamente rischiavo la vita ad ogni curva. Dobbiamo capire adesso a cosa è dovuto questo problema perchè non si poteva fare davvero nulla oggi."
Valentino Rossi: "Questo weekend è successo di tutto e questo ha penalizzato la nostra gara. Ieri in qualifica sono caduto e questo ci ha tolto un pò di fiducia ed una posizione migliore in griglia di partenza: oggi dopo pochi giri sono stato costretto a difendermi per un problema al cambio. La moto sei o sette volte è entrata in folle, per questo sono andato due volte fuori pista e ho perso tempo prezioso. Rientrando dall’ultima posizione la gara era ormai compromessa, ma ho cercato almeno di concludere la gara per prendere qualche punto per la classifica. Oltre al cambio eravamo in crisi con l’anteriore, la gomma si è consumata in fretta e ho fatto il possibile per vedere il traguardo. Siamo consapevoli dei nostri problemi e dobbiamo lavorare molto: la squadra e la Ducati lo stanno facendo, non dobbiamo mollare in questo momento. Con le novità tecniche che arriveranno speriamo di riuscire a sistemare la moto."
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