..."Rock won't eliminate your problems, but it will sort of let you dance all over them"

mercoledì 10 agosto 2011

WE HAPPILY GUNNERS

Ora è ufficiale: Ryo Miyaichi ha ottenuto il permesso di lavoro. Da martedì, il giovane e talentuoso ragazzo di Okazaki, è entrato a far parte della prima squadra dell'Arsenal. Arsène Wenger ha dichiarato: "We are absolutely delighted that Ryo has been granted a work permit. This is almost like a new signing for us, as we weren't completely sure we would be given the authorisation. Ryo has worked extremely hard in pre-season and performed very well during the matches in Asia, Germany and Portugal. Ryo has natural technical ability. He has good balance and phenomenal pace, and his passing and crossing is consistently of a high quality. He is a very exciting player. He had a successful time with Feyenoord in the Netherlands last season, who gave him the opportunity to play regularly, and we’re looking forward to his contribution this coming season with Arsenal."
Nel frattempo, e in Italia, continua la telenovela sulle cessioni eccellenti che dovrebbero avvenire nei prossimi giorni in casa Arsenal (che a dirla tutta sono anni che si ripetono ciclicamente). Secondo molti (Sole24ore compreso!), Fabregas andrà via decurtandosi i bonus garantiti dall'Arsenal per poter approdare a Barcellona, ma evidentemente ci si dimentica l'età del ragazzo, il suo ruolo a Londra e l'immensa voglia di continuare la sua avventura ad Ashburton Grove, insomma: dettagli. Per Samir Nasri, invece, si scrive che vuole andare al City (probabilmente chi lo scrive ha un qualche grado di parentela con il genio francese), perché all'Arsenal, così come scritto per Fabregas, non si può vincere e mai si riuscirà a farlo. Mi permetto di far notare una cosuccia, un particolare: Samir Nasri e Cesc Fabregas sono stati inclusi nelle liste Champions; a buon intenditore zero parole. Chiudo. Stefano Benzi, tifoso dell'Arsenal al pari di Marianella, stamane scrive così: "L'Arsenal yè-yè: terzo, magari anche quarto: e felice". Vero, verissimo. All'AFC non abbiamo bisogno dei petrol-dollari o dei petrol-euro, non abbiamo bisogno di comprare il fenomeno di turno dato in pasto all'opinione pubblica dai media e dai procuratori, all'AFC siamo felici così, con Wenger, Fabregas e Nasri.

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