..."Rock won't eliminate your problems, but it will sort of let you dance all over them"

domenica 18 settembre 2011

NUMBERS (Premier League)

Stamane m'è venuta voglia di buttare nero su bianco i numeri di queste prime cinque giornate di Premier League, per analizzare i perché di questo inizio stagione non propriamente positivo, per spulciare dove, e se, i nostri hanno meritato di perdere, per capire se le tre sconfitte patite in cinque gare siano state il frutto di episodi sfortunati o di situazioni dove gli altri siano stati effettivamente più bravi noi, dove noi siamo stati inferiori a chi c'ha battuto. L'analisi che ho effettuato si basa su sei punti, così suddivisi: tiri in porta; tiri fuori lo specchio della porta; corner; fuorigioco; passaggi utili; possesso palla. In ogni punto analizzato, i numeri usciti m'hanno lasciato tra lo stupito e l'arrabbiato, perché trovo incredibile che nonostante le ottime performance effettuate in campo i punti in classifica ci relegano in una scomodissima posizione, ma entriamo nei dettagli.

I tiri effettuati nella porta avversaria sono stati 31, per una media complessiva di 6.2 a match, mentre i tiri effettuati fuori sono stati 34, per una media di 6.8 tiri a partita. Il totale dice che l'Arsenal in queste prime cinque giornate di campionato ha effettuato ben 65 tiri, per una media di 13 tiri a partita. Di sicuro rimane misterioso capire come mai i gol segnati siano stati solo 6, e ancor più misterioso rimane da capire come mai i gol subiti siano stati addirittura 14 (ad oggi la peggior difesa della Premier) a fronte di 27 tiri subiti nello specchio della porta, che matematicamente parlando significa aver preso un gol ogni due tiri effettuati dagli avversari. Chiamiamole circostanze. Per quel che concerne i calci d'angolo, abbiamo battuto dalla bandierina 36 volte, per una media di 7.2 angoli a match. Interessante anche il dato sugli off-side, in cui siamo stati capaci di mettere per 20 volte gli avversari in posizione irregolare, con una media di 4 volte a gara. Gli ultimi due dati riguardano le percentuali sui passaggi riusciti e sul possesso palla. Nel primo caso la percentuale è di quelle importanti, 84.08%, che in pillole significa un'ottima qualità di base nonostante le eccellenti partenze di questa estate. Nel secondo caso abbiamo avuto la capacità di mantenere il controllo del gioco per il 56.38% del tempo, dimostrando personalità e capacità gestionale del match. Entrando ancor più nello specifico, i dati emersi dimostrano che l'unico match in cui siamo andati in difficoltà è stato quello di Manchester, dove abbiamo patito in fatto di possesso palla (43.7%), non abbiamo garantito continuità nei passaggi (82.5%), e dove abbiamo subito il numero maggiore di tiri (14 nello specchio e 10 fuori), nonostante sia stato il match (insieme a quello di Blackburn) dove abbiamo tirato di più in porta (9 nello specchio e 7 fuori). Nelle restanti quattro gare, i numeri ci dicono che abbiamo sempre dominato l'avversario, sia in fatto di tiri effettuati che nel possesso palla, e se si escludono i 14 tiri dello United, fa specie constatare che i 13 tiri subiti da Szczesny abbiano prodotto ben 6 reti per gli avversari. Ieri l'apoteosi. Il Blackburn ha tirato nello specchio della porta di Szczesny 3 volte (segnando 4 gol), ha subito 16 tiri totali, concedendoci un possesso palla pari al 68.6% e vedendoci passare con successo l'85.7% dei fraseggi effettuati. Il bello (viene difficile capire se sorridere o piangere) e che al termine dell'incontro noi abbiamo portato a casa zero punti. Poi c'è anche l'aspetto regolamentare, che ci vede in grande deficienza, visto che i due gol del Liverpool sono stati segnati entrambi in fuorigioco così come il gol del 3-2 di Yakubu di ieri pomeriggio. Insomma, al termine di questa analisi mi salta all'occhio che questo periodo per noi, nonostante problematiche da risolvere, non sia stato propriamente fortunato, o positivo, chiamatelo come volete, e che le situazioni di gara a cui siamo andati incontro non c'hanno aiutato a superare un inizio stagione di indubbia difficoltà, anzi, hanno ampliato critiche e malumori che si sono venuti a creare in base al nudo e crudo risultato finale. L'augurio che ci faccio è quello di continuare a esprimere i numeri fatti in queste prime cinque giornate di campionato, perché dopo la notte arriverà inevitabilmente il giorno.

2 commenti:

massimo ha detto...

notavo come nei primi 60 minuti di tutte le partite giocate siamo sempre stati in controllo dei match, poi qualcosa cambia, ed e' successo anche durante le vittorie o i pareggi , inforuni nel momento cruciale, cartellini rossi, e la squadra entra in panico.
Il gioco c'e', gli uomini pure, la risalita potrebbe essere lenta ma io sono fiducioso che ci sara', anche perche' tiriamo in porta molto di piu' dello scorso anno e creaimo molto.
Speriamo bene

Unknown ha detto...

E' un problema che si sta evidenziando dal pre-campionato... ricordo le amichevoli, dove per un'ora s'era padroni di campo e spesso di risultato, e poi il blac-out fisico. Credo appartenga ad una preparazione mirata a chiudere la stagione a pieno regime, e che in questo momento è in fase di rodaggio. Per il resto confermo, questa squadra produce un'enorme quantitativo di gioco, crea occasioni da gol, tira verso la porta avversaria con continuità. Io credo che siano quei momenti in cui è così, e poco o niente ci fai. Aspettiamo l'alba ;)