..."Rock won't eliminate your problems, but it will sort of let you dance all over them"

domenica 30 settembre 2012

RATINGS: ARSENAL 1-2 CHELSEA

Vito Mannone 5,5: Prende due goal sull'unico tiro in porta del Chelsea, e questo è già di per se un record. Nel secondo si divide le responsabilità con Koscielny. Rimane inoperoso per gran parte del match, guardando i suoi compagni sbattere contro un pomeriggio di autentica sfortuna.

Carl Jenkinson 7: Con Kieran Gibbs si gioca la medaglia del nostro migliore in campo. Altra ottima gara infarcita di corsa e voglia di non mollare mai.

Laurent Koscielny 4: Il primo goal è letteralmente colpa sua, girandosi di spalle ad un pallone che aveva il suo nome. Il secondo è un suo autogoal, che cancella la rete del pareggio di Manchester di soli otto giorni fa.

Thomas Vermaelen 6,5: Non commette alcuna sbavatura, contro una squadra che scende in campo con la speranza di farla franca. Alcune sue sortite in avanti non gli permettono di trovare il primo goal in stagione.

Kieran Gibbs 7: Stantuffo inesauribile che domina in lungo e in largo la fascia sinistra. Dai suoi piedi nascono più occasioni, compresa quella di Podolski, sventata da un super intervento di Cech.

Mikael Arteta 6.5: Altra partita dove il basco mette al servizio della squadra geometrie e sicurezza. Non si arrende mai.

Abu Diaby s.v.: Esce dopo appena dieci minuti, causa un infortunio rimediato dopo una splendida conclusione a rete.

Oxlade-Chamberlain 6.5: Subentra a Diaby e gioca un match sincero, fatto di alcuni errori ma sempre mettendoci il cuore. Dai suoi piedi nasce l'assist per il momentaneo pareggio di Gervinho. Fisicamente regge fino alla fine, credendo insieme alla squadra di poter rimettere in piedi il risultato.

Aaron Ramsey 6.5: Gioca un ottimo primo tempo, prendendo spesso l'iniziativa e girando a tutto campo. Cala dopo l'ora di gioco, ma è uno di quelli che la gamba non la leva mai.

Santi Cazorla 6.5: Ci prova sempre e in tutti i modi, sfornando assist e provando in più di un'occasione la conclusione a rete. Suo a pochi istanti dal termine il tiro che fa gridare al goal, ma oggi, evidentemente, non era giornata. 

Lukas Podolski 6.5: Parere personale: avrei evitato di sostituirlo. Gioca una grande partita, posizionandosi tra le linee e risultando spesso pericoloso. Senza palla è un portento, posizionandosi in una zona di campo dove il Chelsea trova sempre difficoltà. Va vicinissimo al goal del pareggio con un inserimento perfetto ed un colpo di testa che avrebbe meritato altra sorte. 

Gervinho 6: Segna un goal da attaccante di razza e, soprattutto nella prima ora, si dimostra molto più incisivo e costante. Cala nettamente nell'ultimo quarto d'ora, ma ha ancora la forza di spingersi in avanti e servire a Cazorla una gran palla.

Theo Walcott 4: Questo giocatore mi è sempre piaciuto, per mille motivi. Oggi no! Entra in campo sedato, svogliato, senza un minimo di consapevolezza su come sta volgendo il match. Irritante vederlo passeggiare per il campo mentre i suoi compagni corrono ad inseguire qualunque pallone.

Olivier Giroud 6: Si mangia letteralmente il goal del 2-2, Cech gli nega la gioia della sua prima rete in Premier, ma la sufficienza se la guadagna per l'impegno, la voglia, il voler a tutti i costi cercare di rendersi utile alla squadra.

Arsène Wenger 6: La partita non la sbaglia di certo lui, ma l'azzecca la dea bendata, che oggi è stata decisamente dalle parti di Di Matteo. Il match cambia subito fisionomia con l'infortunio di Diaby, e Oxlade è stato il cambio che si doveva fare. Nella ripresa si affida al doppio cambio Giroud-Walcott, sostituendo giustamente Aaron ma colpevolmente togliendo dal campo Podolski per Theo. E' arrivato il momento di fare un discorso serio a Walcott.