Anche se l'Associazione bancaria italiana ha escluso pericoli per le nostre banche, a diffondere i timori nel Paese ci ha pensato la Commerzbank. Il capo economista della seconda banca tedesca, Jorg Kramer, ha proposto una patrimoniale del 15% sui cittadini italiani per risolvere il problema del nostro debito pubblico: "I patrimoni finanziari degli italiani corrispondono al 173% del Pil. Sono molto superiori ai patrimoni dei tedeschi che corrispondono al 124 per cento. Per questo sarebbe utile applicare in Italia una patrimoniale. Una tassa del 15% sui patrimoni basterebbe ad abbassare il debito pubblico italiano sotto la soglia critica del 100% del Pil.".
Inoltre, secondo Commerzbank, è necessaria un'imposta sulle attività finanziarie una tantum, su depositi e titoli: "Questa tassa sarebbe volta ad abbattere sensibilmente il debito pubblico.".