..."Rock won't eliminate your problems, but it will sort of let you dance all over them"

mercoledì 20 marzo 2013

UN PASSO IMPORTANTE? PARE DI SI

Manca la formalità del voto finale, ma i deputati del Movimento 5 Stelle ottengono un altro grande successo, dopo lo stop al MUOS: le Province appartengono già al passato. "Siamo un modello per l’Italia", commenta a caldo il capogruppo, Giancarlo Cancelleri. "La Sicilia è la prima regione che cancella le province. Siamo passati da ultimi della classe a pionieri nella lotta contro gli sprechi e agli enti inutili". Giorgio Ciaccio sottolinea un altro aspetto positivo della bocciatura delle Province: "E’ la prima vera applicazione dello Statuto siciliano nella sua forma più pura". Francesco Cappello: "Se questo è il massimo che il partito delle Province e degli sprechi può mostrare, attraverso l’ostruzionismo in Aula siciliani possono dormire sonni tranquilli". Salvatore Siragusa: "Questo risultato è l’ennesima dimostrazione che il Movimento 5 Stelle è tutt’altro che protesta, ma proposta concreta e serissima".

"La Sicilia compie un passo importante nella direzione della modernità e trasparenza. Auspichiamo – sottolinea Confesercenti - che questo esempio virtuoso siciliano si applichi, al più presto, a tutto il territorio nazionale: si incominci dalla struttura istituzionale, si dia il buon esempio, si risparmino risorse prese dalle tasche dei cittadini e dalle casse delle imprese.
Chi mantiene le province, le comunità montane ed altre strutture superflue lo fa per vantaggi politici, a spese degli italiani. Bisogna proseguire sulla strada tracciata dal modello siciliano, nella direzione della semplificazione dei livelli di spreco, della razionalizzazione della spesa e della struttura dello Stato che Confesercenti invoca da anni".