..."Rock won't eliminate your problems, but it will sort of let you dance all over them"

venerdì 3 maggio 2013

QUANDO LA PRIVACY HA FIGLI E FIGLIASTRI

Abbiamo volutamente atteso un paio d'ore per vedere il comportamento della stampa, per seguire le loro priorità, osservando i titoli principali con i quali hanno dato visibilità alla notizia del giorno. 
Premettendo che non siamo gente affetta da protagonismo, e, come sottolineato oggi da Alessandro Di Battista, preferiamo di gran lunga sapere che i ragazzi del MoVimento 5 stelle pensino principalmente a lavorare vista la difficile situazione in cui stalla il Paese, vogliamo sottolineare l'omissione, da parte della stragrande maggioranza dei media, della conferenza stampa in cui i deputati a 5 Stelle della Camera hanno denunciato l'assordante silenzio delle attività preposte dopo i gravi fatti che hanno colpito i "cittadini" Giulia Sarti e Stefano Vignaroli. Ma la stampa italiana, ahimè, la conosciamo fin troppo bene, e la sua posizione nel ranking mondiale dell'informazione è cosa nota a tutti. 
Ma in evidenza vogliamo mettere un altro aspetto. La presidente della Camera, Laura Boldrini, si è letteralmente scatenata (con tutte le ragioni del caso) contro l'aggressione sessista che s'è compiuta nei suoi confronti, a mezzo di materiale fotografico che ne ha leso la persona. Da qui Lady Montecitorio per tutelare la sua immagine ha dato l'incarico ai suoi portavoce di stanare chi ha usato fotomontaggi di cattivo gusto nei confronti di un autorevole rappresentate dello Stato.

Da queste pagine ci uniamo al messaggio lanciato dalla capogruppo alla Camera dei 5 Stelle, Roberta Lombardi, che nella conferenza stampa di oggi pomeriggio ha ribadito piena solidarietà nei confronti della deputata Boldrini. Ma sempre da questa pagine ci chiediamo: perché la Presidente della Camera non ha mosso un dito, né un poliziotto postale, per tutelare la deputata Giulia Sarti che nelle due ultime settimane ha subito una "violenza mediatica" di notevoli proporzioni? Perché la l'Onorevole Boldrini s'è così tanto impegnata per tutelare la sua immagine scordandosi che stessa sorte è toccata ad altri rappresentanti della Camera dei Deputati?
Dove stanno quei movimenti che difendono i dritti delle donne davanti al vergognoso attacco subito da Giulia Sarti? Dove sta l'indignazione?
Questo aver fatto finta di niente c'ha fatto obbiettivamente impressione, il silenzio che ha accompagnato la "violenza" subita da Giulia Sarti è stato oggettivamente assordante. Evidentemente nei meandri di palazzo la tutela della privacy non è uguale per tutti.