Tempo d'Europa a quattro zampe, tempo di analisi e idee. I favoriti sulla carta, e non solo, sono i maschi.
Pascià Lest su tutti. Sia per titoli acquisiti sia per l'ottima impressione destata in Svezia. Il totalizzatore, in Italia, lo premierà oltremisura. Probo Op, vincitore sul Varenne nel Città di Torino, sarà il contro, ed il team crede molto in questo appuntamento. Il terzo incomodo sarà il Self Possessed di stanza a Bareggio.
Tattica e numeri. Pascià Lest ha uno scomodissimo numero 7, il che provocherà una partenza a mezza botta di Enrico, per non correre rischi e rimanere in zona hot. Probo parte in pole, ma è il peggior numero che potesse capitargli per caratteristiche tecniche, venirne fuori non sarà facile. Pitagora è il meglio posizionato, e con la velocità nel mettersi sulle gambe potrebbe essere il naturale battistrada.
Però. Che tattica userà Pippo? Andare davanti e metterla sul ritmo? Così facendo sulla retta di fronte chiederà aiuto alla mamma. Difficilissima questa opzione. Andrà davanti e viaggerà da treno? Così facendo l'Enrico nazionale pregusterà la più facile delle vittorie, potendo disporre dal suo allievo gli ultimi 600 metri più devastanti della generazione. E allora?
E allora lo scrivente dice senza se e senza ma Princess Grif. L'allieva di Souloy può tranquillamente cercare la testa, posizionarsi nella migliore posizione possibile e impostare un percorso che per gli altri potrebbe risultare indigesto. Potrebbe anche cercare una comodissima seconda posizione, ma a quel punto rischierebbe di trovarsi in quella tasca (con un Pitagora da treno) che la condannerebbe senza possibilità di correre, ma se il Self Possessed di Pippo sbagliasse parziale ai 600 finali allora la retta potrebbe trasformarsi in un trionfo.
Alle 22:50 la pista decreterà il suo esito, a otto ore dalla corsa da queste parti scriviamo senza paura Princess Grif al comando e buonanotte ai suonatori.