Otto successi nelle prime otto uscite lo posero tra i protagonisti assoluti della generazione. In Svezia come nel resto d'Europa.
Ad Orebro si attendeva con enfasi la (prima) consacrazione. La finale della E3 vedeva il figlio di Viking Kronos come indiscusso protagonista della leva 2010.
Ma quel 17 Agosto di due anni fa fu l'inizio della "fine".
La rottura allo stacco lo escluse ancor prima di cominciare.
Incidente di percorso, tutti noi pensammo. Ma quell'incidente fece da prologo ai successivi impegni. Il 2013 si concluse con tre corse che confermarono il nulla di fatto di Orebro.
All'inizio del quarto anno di età, e dopo aver trascorso l'inverno in box, si presentò, tra Aprile e Giugno, due volte in pista. In entrambe ancora il nulla. Nell'ultima, Solvalla 11 Giugno 2014, quello che non ti aspetti: infortunio.
Quel giorno, e sotto l'attenta regia di Stefan Hultman, iniziò il percorso di recupero. Un recupero lungo e complesso, dove pazienza e forza di volontà hanno portato ai giorni nostri il rientro di colui che nel 2013 si poneva come unica alternativa allo strapotere di Robert Bi.
Quindici giorni fa, a Solvalla, la prova di riqualifica.
Con alle redini Emil Magnusson, Rolling Stones ha disperso per la pista gli avversari, chiudendo la sua prova con un'ultima parte di percorso di assoluto spessore.
Stasera alle redini ci sarà Örjan Kihlström, che andrà a riformare quell'accoppiata che tanto fece discutere e gioire migliaia di appassionati, una coppia che da domani potrebbe ridisegnare la leadership dei nati nel 2010
Quando alle 19:20 la macchina si metterà in movimento, ed il figlio di Viking l'aiuterà ad andare via, la Svezia trottistica tornerà a sognare. E con loro un po' tutti noi!
Welcome Back Stones!!!
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