..."Rock won't eliminate your problems, but it will sort of let you dance all over them"

sabato 28 novembre 2020

E giunse il terzo giorno



Era doveroso attendere, aspettare, trattenersi, indugiare, risultare persino scettici davanti alla notizia che ha scosso e commosso un mondo intero. Calcistico e sportivo, politico e religioso, benpensante e irriverente. 
Perché esiste una differenza sostanziale, concreta, dall'essere umani o appartenere a qualsivoglia divinità, che questa sia cristiana, come lui non era, o pagana, appartenente a quel popolo, a quella popolarità di cui ha fatto parte, e alla quale per sempre apparterà. 
Un mondo che ha abitato, da allora. Dove resta. 
Su di una maglietta che il tempo ha scolorito, su di una bandiera che vento, pioggia e sole hanno accarezzato. Sui muri di case ormai vecchie, sopra persiane spalancate dove giorno e notte, alba e tramonto colorano quei capelli neri e ricciuti che hanno fatto innamorare, gioire, piangere. 
Nei cuori, nella memoria di chi, ieri bambino oggi artigiano, operaio o disoccupato continua a viaggiare in un presente connesso al passato, dove in eterno, umano o divinità, lui vivrà. 
Ironia, genio, sregolatezza, attitudini che lo facevano riconoscere, riconoscendosi per affinità in qualcosa di spirituale, mistico, trascendentale. 
Fragile e fallace, oltre ogni moralismo, a dispetto di cadute, inciampi, ginocchia spezzate. Quelle che prima il campo e poi la vita lo hanno messo di fronte all'essere uomo, divinità. 
Capace di piegare la storia, di fare la storia di un quartiere, di una nazione, di un mondo che grazie al semplice rotolare di un pallone lo ha eletto senza indossare una sciarpa, vestire una maglia, abbracciare un colore. 
Il terzo giorno non ci restituirà i suoi tratti, i suoi sorrisi, i suoi saluti, la sua materialità fisica. Manterrà invece la sua individualità personale, dimensione dell'eternità, un miracolo. 
Un'aneddotica sterminata intrappolata per sempre in un sogno promesso e mantenuto.

lunedì 23 novembre 2020

Nel mio mondo ideale / 15

Nel mio mondo ideale, offro un passaggio in macchina a Jon Bon Jovi fino a Montecarlo. Lui, mentre Richie Sambora guarda il sole e improvvisa un nuovo riff, canta, balla, mi sorride ed esclama" Have a Nice Day!!". 

lunedì 2 novembre 2020

Però ‘n se fa così, tutto de botto



Però ‘n se fa così, tutto de botto. 
Svejasse e nun trovatte, esse de colpo a lutto. 
Sentì drento a la panza strignese come un nodo.
Sape’ che è la mancanza e nun avecce er modo 
de ditte grazie a voce pe' quello che c’hai dato 
pe' quello che sei stato, perché te sei inventato 
un modo che non c’era de racconta' la vita 
e ce l’hai regalato così un po’ all’impunita, 
facendo crede a tutti che in fondo eri normale, 
si ce facevi ride de quello che fa male, 
si ce tenevi appesi quando facevi tutto, 
parla’, balla’, canta’, pure si stavi zitto. 
Te se guardava Gi’, te se guardava e basta 
come se guarda er cielo, senza vole’ risposta. 
All’angeli là sopra faje fa du risate, 
ai cherubini imparaje che so’ le stornellate, 
Salutece San Pietro, stavolta quello vero, 
tanto gia’ ce lo sanno chi è er Cavaliere Nero.

Pierfrancesco Favino

Ciao Mandrake...