..."Rock won't eliminate your problems, but it will sort of let you dance all over them"

sabato 5 luglio 2008

LANA DEL RIO FENOMENALE

Giovedì sera a San Siro si è disputato il Gran Premio Nazionale, Gruppo I per indigeni di tre anni sul doppio chilometro. Il risultato è stato pari alle attese con Lana del Rio, netta favorita, che ha dominato la scena. La figlia di Varenne, dopo le vittorie nel Giovanardi e nel Città di Napoli ha ulteriormente allungato la serie di Gruppi Uno, tre di fila, realizzando una impresa storica visto che nessuna cavalla era riuscita a fare altrettanto nel corso della carriera. La cronaca in verità è risultata avara di emozioni, con Lana presto a chiedere ed ottenere strada al momentaneo leader Lorenz del Ronco e sfilare al comando nel giro di meno di 400 metri. Una volta in testa Santo Mollo ha così badato al sodo, evitando di strafare, trascurando misure parziali e distacchi, unico obbiettivo la vittoria. Vittoria che è arrivata in modo netto e sicuro, visto che sul traguardo sono state almeno tre le lunghezze di vantaggio sul resto del gruppo, e non deve ingannare l’uso della frusta in retta d’arrivo, probabilmente l’andatura turistica nella prima parte della gara ha inciso sulla concentrazione della portacolori di Francesca Lo Bue. Quindi Lana del Rio ha ulteriormente ribadito di essere la Regina della generazione e viste le modalità con cui ha vinto sembra veramente difficile per gli altri riuscire a spodestarla. Lotta aperta invece per le piazze, con Lorenz del Ronco infine secondo, capitalizzando al massimo il numero avuto in sorte ed il secco ed incisivo scatto iniziale, risultato determinante per l’allievo di Mario Monopoli che, una volta in testa, ha poi dato strada a Lana del Rio . In retta, sulla leggera dormita di Lana, Minopoli ha anche provato l’allungo ma nel tratto finale, pur chiudendo ancora in piena spinta, non è riuscito a mantenere il contatto. Terza moneta per Lisa America. La femmina di JJ Riordan ha ottenuto meno di quanto avrebbe meritato. Partita il giusto, è stata obbligata a prendere la corsia esterna, così quando dopo 800 metri si è profilata a destra la sagoma del compagno di training Lisieux; Andrea Guzzinati ha concesso via libera. In realtà quella che sembrava una scelta giusta si è rivelata una trappola visto che Lisieux ha accusato nel giro di 200 metri evidenti problemi di respirazione, obbligando così Lisa a scoprirsi nuovamente. Il lungo e laborioso schema tattico ha portato la femmina nella posizione peggiore possibile, scoperta all’esterno, ma nonostante tutte le difficoltà Lisa ha difeso con coraggio e caparbietà il terzo posto. Risultato che la ripaga solo in parte rispetto alle energie profuse in corsa, ma che comunque consente di guardare al futuro con tanto ottimismo. Quarto posto per l’appostato Lando Correvo. Il pupillo di Cesare e Laura Meli ha provato al via a reggere l’attacco di Lorenz ma ha dovuto gioco forza adeguarsi in terza posizione. In retta Lando ha chiuso a ridosso dei primi fornendo come sempre la sua linea, che certamente potrà essere sinonimo di vittoria in contesti meno “cattivi”. A Light Kronos l’ultimo compenso. Partito il giusto, è filtrato in seconda pariglia esterna, posizione tattica ideale, ma in retta non ha prodotto il cambio di passo finendo quinto più per la classe innata che per l’incisività mostrata nel contesto. Va così in archivio un Nazionale con poche emozioni, tranne quella della rottura al via di Le Touquet, considerato come l’unica concreta alternativa alla favorita Lana del Rio. L’allievo di Gubellini ha confuso il passo ancor prima dello stacco della macchina, vanificando così ogni possibilità di giocarsi la partita. Una citazione per Leonida Grif, vitale nell’allungo finale e per Last Minute di No, ben progredito dalle posizioni di coda.
http://www.ippica.biz/

2 commenti:

antonio ha detto...

Il 3° posto del Principe è stato eccezionale!

Unknown ha detto...

Cavalla dal modello e dalla linea genealogica superlativa, avrà sicuramente ancora modo e motivi per farsi apprezzare.