..."Rock won't eliminate your problems, but it will sort of let you dance all over them"

venerdì 9 gennaio 2009

ASSOLUZIONE PIENA

La decima sezione del Tribunale di Roma ha assolto tutti gli imputati, nel processo contro la Gea, dall'accusa di associazione a delinquere.
E questa è la notizia!
L'accusa portata in tribunale dal pubblico ministero Luca Palamara - presidente dell'Associazione nazionale magistrati - , si basava sul fatto che la Gea fosse un’associazione a delinquere di cui Moggi si serviva per controllare il mercato del calcio, ed è stata smontata e demolita dalla sentenza del Tribunale, secondo il quale la società Gea non controllava illegalmente il mercato.
Assolti in primo grado l’amministratore delegato Franco Zavaglia, Davide Lippi - figlio del ct della nazionale Marcello -, Francesco Ceravolo e Pasquale Gallo.
Assolti dall'accusa di associazione a delinquere anche Luciano Moggi e suo figlio Alessandro.
Ma c'è una coda. Oggi gli organi di stampa hanno titolato con la notizia che i due Moggi sono stati condannati - con titoli minori rispetto a quello che sarebbe accaduto nel caso il Tribunale avesse confermato la tesi accusatoria - e tecnicamente è vero. Luciano Moggi e Alessandro Moggi sono stati condannati per minacce private nei confronti di alcuni giocatori.
Luciano Moggi, infatti, è stato condannato per non aver ceduto alle richieste di uno che non giocava, Nicola Amoruso, e di un altro che era appena uscito da una lunga squalifica, Manuele Blasi. In soldoni avrebbe venduto i due giocatori ad un'altra squadra invece di sottostare alle richieste dei due sopraccitati.
In appello, la condanna, verrà cancellata per un aspetto molto semplice: quelle minacce sono un sofisma.
di Cirdan

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