Vi ricordate di Roberto Mancini, il grande accusatore delle malefatte di Luciano Moggi che gli avrebbe impedito di vincere fior di scudetti e che finalmente calciopoli e guido rossi lo hanno proclamato vincitore a tavolino? Interrogato finalmente in un tribunale, e non solo nelle cronache della Pravda rosa, dice che non sapeva niente, che le sue erano parole in libertà, foga agonistica da dopo da partita. Siamo un paese fondato sulle chiacchiere da bar.
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