..."Rock won't eliminate your problems, but it will sort of let you dance all over them"

venerdì 28 maggio 2010

ELITLOPPET 2010 / 2

Ieri vi avevo preannunciato che avrei approfondito nei dettagli le due batterie che formeranno i magnifici otto per la disputa della finalissima. Con l'esperienza e la cultura di Luca (quel tizio che di Trotto ne mastica e ne dovrebbe insegnare a tanti) caliamoci nella prima batteria, analizzando le chance degli otto partenti.


  • 1. Nu Pagadi - Erik Adielsson
Derby Winner tedesco, ma con sangue esclusivamente franco - americano. Trasferito in Svezia alle fine dei 3 anni, alla corte di Stig Johansson, consegue una serie di primi piani con i pari età, lasciando vedere una statura internazionale. Tolte un paio di divagazioni per rottura, il resto e' da applausi. Finalista matematico.

  • 2. Copper Beech - Conrad Lugauer
Altro Tedesco, ma di ben 9 anni. Uno dei primi partitori al Mondo. Nelle ultime uscite ha fatto quel piccolo salto per meritare di essere invitato alla corsa delle corse. Non piu' di un mese fa si toglie la soddisfazione di vincere l'Olympiatravet (Gr1), battendo il meglio dei paesi nordici. Non sarà il vincitore, ma puo accedere alla finale.

  • 3. Quarcio du Chene - Björn Goop
Un 6 anni francese, che riporta alla ribalta il nostro Sharif di Jesolo attraverso il padre Capriccio. Un Cavallo dalla potenza assoluta, un vero macinatore, che non disdegna le corsie esterne. La carta dei Goop per questo Elitlopp. Al 90% non mancherà la finale.

  • 4. Lavec Kronos - Lutfi Kolgjini
L'anno passato ottenne il record del mondo per i 4 anni in pista da chilometro. Quest'anno sembra aver smarrito quello smalto. Non è di certo quello visto a Napoli, lo ha dimostrato nella sua ultima uscita vincendo comodo a buona media. Peccato che con questi abbia un destino segnato.

  • 5. Ilaria Jet - Jean-Michel Bazire
L'ultima uscita è ottima, ma con percoso perfetto. In questa batteria se non trova subito una sistemazione alla corda rischia il collasso.Colori italici, guida da primato, ma, complice un serio infortunio, non sembra quella della fine dello scorso anno. Mi rammarica scriverlo, ma la vedo fuori dalla finale.

  • 6. Nimrod Borealis Matthieu Abrivard
Vecchia conoscenza, alla sua seconda apparizione nell'Elitlopp. Cavallo dalla meccanica precaria, ma non sbaglia nemmeno a "palate". Malgrado il motore non mi ha mai entusiasmato.

  • 7. Lucky Jim - Andy Miller
Detentore dell'attuale record del mondo su pista da miglio, in coabitazione. Votato All Agend 2009, dopo una suite impressionante di vittorie. E' rientrato bene, correndo con i primaserie americani. Ha interrotto la striscia vincente di 18 corse quest'anno, ma solo perché ha avuto schemi molto duri. L'ultima lo vede secondo di Arch Madness in 1.51,4 girando di fuori e chiudendo in 26,4, stesso parziale del vincitore. Finalista.

  • 8. Triton Sund - Örjan Kihlström
Mister mille battaglie, e sempre per corsie impervie. Solo nell'ultima è sfilato presto davanti, e ha fatto un trottone di salute. Se davanti, come credo, faranno qualcosa di mostruoso per i primi seicento metri, puo vincere la batteria. Allo stesso tempo, però, vincere l'heat per avere un buon numero di partenza nella finalissima, per il figlio di Viking Kronos non è poi così fondamentale, e Örjan si accontenterà del podio, aspettando la finale. Finalista.

A domani per la presentazione della seconda batteria.

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