..."Rock won't eliminate your problems, but it will sort of let you dance all over them"

giovedì 5 agosto 2010

ROCK IN THE CASBAH: UOMINI

Nel momento in cui si calpestano i gradoni, e la strada inizia a salire, l'atmosfera cambia. Sanremo acquista nuovi odori, nuove sensazioni, immergendosi in una realtà che sconfina dall'abitudinario, accarezzando anche solo per poche ore un viaggio che porta lontano da pensieri e preoccupazioni.
Tutt'intorno è un continuo muoversi di giovani, ma soprattutto di uomini, che vogliono dare un senso ad un futuro che verrà.
I primi trasmettono l'orgoglio di poter dire "io c'ero": a guardare quanto è bella la vita, quanto è bella l'adolescenza, come sia importante regalare a loro (gli adolescenti) le ore buie di una sera d'estate, allontanandoli dal pantano, unendoli con la musica. I secondi stendono i cavi, provano un microfono, collegano una spia, accendendo la notte della "Casbah", con suoni, colori e immagini.
Stasera scarpe ai piedi ho attraversato vie, alzato lo sguardo verso i terrazzi, raggiunto la piazza, per poter vivere Rock in the Casbah insieme ai giovani, con gli uomini che hanno creduto e credono in questo progetto.
Poi la musica, protagonista assoluta dell'evento con le esibizioni degli Alcholic Attitude, degli Estremo Ponente e dei Dazed, a riempire la cornice di una location creata, ancora una volta, dall'uomo.
Stasera alla Casbah ho visto il lavoro, l'impegno, l'organizzazione, la passione, ho visto di cosa è capace, quando vuole, l'uomo. Ho visto un pezzo di futuro in un mondo che sta andando avanti a tastoni, miope di fronte alla voglia dei giovani di dire qualcosa, zoppo nonostante ci sia ancora qualcuno che non vede l'ora di correre.
Mentre scrivo la Casbah sta terminando la sua "prima", di una quattro giorni di musica che vi consiglio di non perdere, mentre scrivo so per certo che la Casbah non finirà sabato ma inizierà proprio da lì, per continuare a far vivere a giovani, donne e bambini quel viaggio fatto di suoni, immagini e colori. Rigorosamente creato dagli uomini.

Nessun commento: