..."Rock won't eliminate your problems, but it will sort of let you dance all over them"

giovedì 13 gennaio 2011

LONTANI DA LONDRA

Lo siamo, lontani da Londra, e nemmeno poco. Chi ci vive, da dodici anni e da italiano, lo sa bene, e mi informa di un fatto: due Parlamentari sono stati condannati alla prigione per aver falsificato i rimborsi degli ultimi anni.
Non è, e non sarà, una notizia eclatante per dimensioni, ma basta per far capire come vanno certe cose lontano dallo stivale.
Uno, condannato a 18 mesi e giusto l'altra notte ha speso la sua prima dormita in cella, aveva chiesto rimborsi per 9.000 sterline, mentre l'altro, che proprio questa mattina ha rassegnato le dimissioni e domani farà il suo ingresso tra le "mura", per 14.000.
Alla voce "rimborsi" erano stati inclusi: l'abbonamento a Sky, un affitto di una stanza nel centro di Londra, inchiostro per stampanti personali, alcuni lavori di giardineria nella propria abitazione, l'imbiancatura del soggiorno e altre cose simili.
Visto da questa parte delle Alpi nulla di così eccezionalmente scandaloso, ma per gli inglesi si.
E' stata colpita la fiducia del ruolo istituzionale, e la loro condanna è stata accolta con soddisfazione da tutti, compresi i compagni di partito dei condannati.
Intanto, sempre per rimanere ben distanti, giunge una denuncia dallo sport, o da quello che una volta lo si poteva chiamare, in Italia, così.
L'Associazione GiùleManidallaJuve, sempre attenta a questi risvolti, pubblica e diffonde l'amara serata di un gruppo di tifosi juventini in quel di Napoli, andati ad assistere all'incontro di campionato tra partenopei e bianconeri. Per chi come me ha vissuto in prima persona, e alla tenera età di anni 13, la tragica notte di Bruxelles, la solidarietà è massima, così come l'amarezza.
Anche in questo caso, perché andare a vedere una partita di pallone dovrebbe essere esclusivamente un divertimento, la distanza da Londra è siderale, e credo che mai verrà colmata.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Ho paura che la stesso tipo di distanza che ce con Londra, ci sia pure con la vicina Svizzera o la Francia... ahime..:(

quel racconto che hai postato mi ha fatto subito pensare alle mie trasferte in Premier, in compagnia di gente che ha 60 anni come 10... senza problemi di sorta, senza tessere, controlli e percorsi obbligati...
ah, chissa' perche da una parte e' sempre tutto esaurito mentre dall'altra sono solo.... "tutti esauriti"..;))
ciao

Unknown ha detto...

Hai detto bene Massimo... "tutti totalmente esauriti!!"
Un giorno, spero poco distante, verrò a Londra a godere calcio, a vivere una giornata di sport, ad immergermi con la famiglia in una vasca di puro divertimento e spensieratezza... solo allora potrò realmente capire cosa significhi la parola Sport, divertimento, tempo libero da spendere con amici e tifosi.
Una giornata da Gooners!!