Cinquanta giri, percorsi in una giornata soleggiata e con 41° sull'asfalto, in sella alla Ducati GP12, per testarne le prime impressioni,per valutare il lavoro fatto in fase di progettazione nato nel 2010, con chiaro riferimento al motore, sempre big bang, e al retrotreno. Valentino Rossi, al termine del venerdì mattina sulla pista andalusa di Jerez De La Frontera, ne è rimasto entusiasta: "Sono contento, la GP12 mi piace, è una moto secondo me più gustosa, più bella da guidare. Era la prima volta che la portavamo in pista e abbiamo avuto un po’ di lavoro da fare però il motore è più bello, si gode di più ed è più divertente, si fanno dei bei traversi. E’ la moto che guideremo il prossimo anno ed era importante, e anche bello, esserci la prima volta che è andata in pista.". E se Valentino è rimasto sorpreso in maniera positiva, ancor di più lo è stato Filippo Preziosi: "Poter lavorare con Vale per una giornata intera è quanto di meglio un tecnico possa chiedere. Abbiamo raccolto molte indicazioni che tradurremo in attività di ulteriore progettazione e sviluppo della moto del prossimo anno. La cosa positiva è che le scelte tecniche fatte per la GP12 nella fase iniziale di progettazione sono state avallate da Valentino. Questo è motivo di grande soddisfazione e ci rende ottimisti per il lavoro che ci rimane da fare. Sappiamo che anche i nostri concorrenti stanno lavorando molto e sviluppando le loro moto 2012 ma questo ci spinge ad impegnarci ancora di più e rende la sfida più bella".
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