E' ufficiale: l'Arsenal FC ha un nuovo proprietario. Enos Stanley "Stan" Kroenke è da stamane il nuovo proprietario dell'AFC. Come anticipato da tutti i mezzi d'informazione in serata, all'apertura delle Borse Europee è stata presentata la nuova formazione societaria dell'Arsenal Holdings PLC, che vede ora il gruppo di Kroenke, il quale già deteneva il 26% delle azioni, salire al 62,89%, che obbliga a presentare un'offerta per le restanti azioni al massimo della loro valutazione, stabilito formalmente dal LSE in 11,750 pound l'una, il che implica un investimento totale di ben 731 milioni di sterline, che vanno sul top delle sue azioni precedenti, portando quindi il valore dell'Arsenal FC a superare il miliardo di pound.
Nulla cambia per quel che concerne l'organigramma: la presidenza rimane saldamente nelle mani di Peter Hill-Wood, mentre la direzione tecnica e manageriale viene confermata ad Arsène Wenger, definito dallo stesso Kroenke "a wonderful manager".
Inevitabile, a questo punto, un rafforzamento della politica societaria portata avanti fino a questo momento, con un possibile maggior investimento per quel che concerne il settore giovanile, e la promessa che l'Arsenal Trust (il gruppo azionario dei tifosi) rimanga voce importante durante i consigli d'amministrazione.
Tranquillità anche dal punto di vista meramente tecnico, infatti la Borsa ha affermato che l'offerta del gruppo americano non sarà finanziata con la modalità del prestito garantito. In parole povere: non sarà la stessa azione che fu permessa ai Glazzer con il Manchester United (per dovere di cronaca i Glazzer hanno coperto il debito pochi mesi fa, togliendo questo fardello assurdo allo United, ma per fare questo è dovuta intervenire la legislazione inglese).
Un cambio gestionale storico, una nuova alba che stamane ha fatto la sua prima apparizione a nord di Londra.
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