..."Rock won't eliminate your problems, but it will sort of let you dance all over them"

venerdì 15 luglio 2011

eni MOTORRAD GRAND PRIX DEUTSCHLAND / 1

Ora è ufficiale: Marco Simoncelli sarà il futuro del Motomondiale, l'erede predestinato di Valentino Rossi. Quando nel 2009, da campione del mondo della quarto di litro, decise di rimanere nella categoria, molti si domandarono il perché, visto che le offerte per fare il salto di categoria non mancavano. Quando nel 2010 decise che era il momento, salendo sulla RC212V del Team Gresini, molti rimasero scettici sulle possibilità del ragazzo di Cattolica di competere con i protagonisti della MotoGP.
Poi l'inizio di una nuova stagione (quella attuale), la voglia di confrontarsi con i migliori, le polemiche e le cadute. Questo mix ha fatto si che il Sic esplodesse definitivamente, mettendo nero su bianco la sua capacità di correre ad altissimi livelli, la sua padronanza nel superare gli ostacoli, sia quelli in pista che quelli all'interno della sua testa. Ed ecco che oggi, al Sachsenring, Marco ha confermato quello che avviene da inizio stagione durante le prove libere e in quelle di qualifica: tra i più veloci in pista. Non a caso sono sei le gare consecutive che il Sic si accomoda in prima fila per prendere il via allo spegnersi del semaforo rosso, e anche in Germania le cose stanno andando nella stessa direzione: in testa dopo la prima sessione, staccando Stoner e Lorenzo. E' vero che in gara non ha ancora dimostrato quello che è stato capace di fare durante le sessioni, ma carattere, grinta, determinazione e classe lo porteranno lassù, dove solo i grandi hanno la possibilità di accedere. Oggi pomeriggio seconda sessione.

Nessun commento: